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Ozegna porta la scuola nel digitale: PagoPA, mensa online e nuovi servizi per le famiglie

Un incontro pubblico ha illustrato i cambiamenti: non solo tecnologia ma anche ascolto, formazione e comunità attiva

Ozegna porta la scuola nel digitale

Ozegna porta la scuola nel digitale: PagoPA, mensa online e nuovi servizi per le famiglie

Una serata che segna un passaggio concreto verso la scuola digitale. Mercoledì 10 settembre al Palazzetto dello Sport di Ozegna, l’Amministrazione comunale ha riunito genitori, operatori e associazioni per presentare “Podcast in Comune – Mensa e Pagamenti: la rivoluzione digitale a scuola con PagoPA”. Un titolo evocativo per un incontro che ha avuto un obiettivo preciso: spiegare con chiarezza le nuove modalità per l’acquisto dei buoni mensa, con l’introduzione del sistema PagoPA, e accompagnare le famiglie in un cambiamento che, come ha ribadito il sindaco Federico Pozzo, non vuole lasciare indietro nessuno.

Accanto al primo cittadino, l’assessore all’Istruzione e Cultura Monica Agostini, che ha fortemente sostenuto l’iniziativa, ha rimarcato il senso politico e sociale della scelta: digitalizzare un servizio non significa semplicemente spostare procedure su una piattaforma online, ma mettere a disposizione strumenti accessibili, fornire formazione e garantire risposte concrete ai dubbi delle famiglie. L’incontro, volutamente pensato in forma semplice e pratica, ha visto le facilitatrici digitali, insieme alle dipendenti comunali Daniela Geranio e Debora Bonatto, illustrare passo dopo passo, con slide semplificate, l’utilizzo del nuovo sistema. Non una lezione teorica, ma una dimostrazione operativa, con spazio per domande e chiarimenti.

La serata non si è limitata al tema dei pagamenti digitali. È stato infatti presentato anche il pacchetto dei servizi integrativi scolastici realizzati in collaborazione con l’Associazione A.P.S.: dal pre e post scuola all’assistenza durante il pasto, fino all’annuncio di un nuovo servizio attivo il venerdì pomeriggio. Un tassello ulteriore per rispondere alle esigenze delle famiglie e per alleggerire la gestione quotidiana di chi lavora e ha figli in età scolare.

Il presidente di A.P.S. Renzo Barberis, le fiduciaria scolastiche Simona Pozzato e Maria Fabio, e naturalmente i tanti genitori presenti, sono stati ringraziati dall’Amministrazione comunale come protagonisti reali del cambiamento. Perché se la tecnologia è strumento, il cuore del progetto resta la comunità scolastica, chiamata a collaborare e a condividere responsabilità.

Il sindaco Pozzo ha chiuso la serata ribadendo che l’Amministrazione continuerà a proporre momenti di formazione e confronto, per garantire che ogni novità non sia percepita come un ostacolo, ma come un passo avanti per tutti. Un concetto rilanciato anche dall’assessore Agostini: accompagnare le persone, ascoltarle e costruire risposte concrete è il vero senso di una comunità.

Ozegna, dunque, non si limita a introdurre strumenti digitali: sceglie di formare e informare, di lavorare sulla fiducia e sulla partecipazione attiva. Una sfida che mette al centro le famiglie e che mostra come anche un piccolo Comune possa interpretare in chiave moderna il proprio ruolo di amministrazione pubblica.

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