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La sicurezza in città? Solo nelle slides della Sinistra

Finestrini in frantumi, furti e baby gang dilaganti. La Lega attacca l'amministrazione: "Basta numeri propagandistici, è ora di agire con soluzioni concrete"

Manolo Maugeri e Elena Piastra

Manolo Maugeri e Elena Piastra

Finestrini delle auto ridotti in mille pezzi, microcriminalità in crescita, tossicodipendenze fuori controllo. Settimo Torinese si trova immersa in un allarme sicurezza che sta infiammando i social, con cittadini esasperati che denunciano episodi di cui sono vittime un giorno sì e l’altro pure. Il quadro è desolante, ma per l'amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Elena Piastra, sembra tutto sotto controllo. O forse è più impegnata a cercare consensi a Roma e a scalare le gerarchie del PD che a risolvere i problemi reali?

In questo caos, anche la Lega non rimane a guardare. Manolo e Moreno Maugeri, consiglieri comunali del partito, puntano il dito contro l’approccio discutibile della maggioranza: “L’elenco delle lamentele potrebbe riempire pagine intere: vandalismi contro auto e furgoni, furti a ripetizione, pericoli che non fanno più distinzione tra periferia e centro. La Sinistra si è limitata a fornire numeri sull’aumento delle telecamere di videosorveglianza dal 2019, come se questo bastasse a fermare i fenomeni di microcriminalità che si verificano ogni giorno.”

furti

Numeri, slides e retorica: una risposta che sa tanto di immobilismo.

“Oltre alle periferie anche il centro storico, negli orari serali, sembra essere ormai terra di nessuno – denunciano i Maugeri – raduni di baby gang, furti, schiamazzi notturni, senza contare l'assenza di illuminazione, rendono la situazione insostenibile e aumentano il senso di insicurezza”.

L’amministrazione di Elena Piastra continua a celebrarsi, a suon di statistiche ben lucidate e slides colorate. Le telecamere sono aumentate? Bene, ma chi lo spiega ai residenti che non sono bastate a fermare i ladri di finestrini? Il conto lo pagano i cittadini, e non solo in termini economici.

Secondo la Lega, è arrivato il momento di mettere da parte i pannicelli caldi e intervenire davvero.

“Sollecitiamo l’Amministrazione a tradurre la propaganda in azioni concrete”, incalzano i consiglieri leghisti.

E le proposte ci sono: terzo turno della Polizia Municipale anche nei weekend e d’inverno, l’istituzione del Vigile di Quartiere e l'attivazione del Controllo di Vicinato, già presente nei comuni limitrofi, persino in quelli di centrosinistra come San Mauro.

Le soluzioni della Lega non saranno rivoluzionarie, ma sono concrete. Quello che manca davvero, sostengono i Maugeri, è la volontà di affrontare il problema alla radice, invece di nasconderlo dietro statistiche dal sapore amaro.

“Fino ad oggi dalla Sinistra abbiamo sentito solo numeri propagandistici e scuse di fronte ai problemi reali, ma è ora di cambiare radicalmente approccio. Le nostre proposte ci sono. Chiederemo anche una commissione informativa sulla gestione della Sicurezza in città...”.

La domanda resta: perché l'amministrazione preferisce le scorciatoie, tra promesse e numeri da campagna elettorale, invece di affrontare la realtà?

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