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Settimo Torinese

Tombini intasati e Piastra fa il festival...

Strade a rischio allagamento: i cittadini chiedono risposte, il Comune latita

Tombini intasati e Piastra fa il festival...

I cittadini di Settimo Torinese tornano a farsi sentire voce, questa volta non per l'erba alta e le strade colabrodo ma per segnalare un problema decisamente preoccupante: i tombini otturati.

Di foto ne han già fatte a centinaia, in centro e in periferia, ed è ovunque la stessa storia. Le caditoie stradali, completamente bloccate, rischiano di trasformare ogni acquazzone in un potenziale disastro.

Insomma: è ormai diffusa la preoccupazione che una pioggia più intensa possa provocare allagamenti, mettendo a dura prova la viabilità e la sicurezza.

L’ultima segnalazione sui social è emblematica: "La pulizia dei tombini è un optional... E pensare che la spazzatrice passa a pulire il Viale Piave. Li farei pulire a mano uno per uno al fenomeno che ha fatto mettere i panettoni in prossimità degli stessi."

Il commento, carico di ironia, sottolinea una realtà che molti residenti vivono ormai con esasperazione. Da un lato si garantisce la pulizia superficiale delle strade, dall’altro si lascia irrisolto un problema ben più serio.

Viale Piave

A questo punto, i cittadini si domandano chi sia il responsabile di questa situazione: è la SMAT o il Comune a dover intervenire?

La risposta, in realtà, non dovrebbe lasciare spazio a dubbi.

La SMAT, infatti, si occupa della gestione del ciclo idrico integrato – acqua potabile, rete fognaria e depurazione delle acque – mentre la pulizia dei tombini (acqua bianca) rientra nelle competenze dell’amministrazione comunale o di Patrimonio che ha in concessione le strade.

È il Comune, o le aziende appaltatrici incaricate, che dovrebbe occuparsi della manutenzione delle strade e della rete di drenaggio urbano.

Peccato che l’amministrazione sembra avere altre priorità. Nonostante le numerose segnalazioni dei cittadini, la situazione continua a peggiorare. La decisione di installare panettoni stradali in prossimità dei tombini, ad esempio, sembra aggiungere confusione invece di risolvere il problema. E, nel frattempo, le piogge aumentano e con esse il rischio di strade e cantine allagate.

La domanda che molti si pongono è semplice: quando il Comune interverrà per risolvere una questione che riguarda la sicurezza e la vivibilità della città?

Di certo, in un momento in cui le risorse dovrebbero essere impiegate per garantire un'efficace gestione del territorio, non si ci si potrebbe permettere che problemi così evidenti restino ignorati....

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