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L'avvocato risponde

Come tutelarsi in caso di omissione dei contributi previdenziali da parte del datore di lavoro

I Diritti del Lavoratore e le Possibili Azioni Legali Prima del Raggiungimento dell’Età Pensionabile Secondo l’Ordinanza della Corte di Cassazione n. 11730/2023

Come tutelarsi in caso di omissione dei contributi previdenziali da parte del datore di lavoro

Buongiorno avvocato. Da controlli effettuati, ho appreso che il mio datore di lavoro da qualche mese a questa parte sta omettendo di versare i miei contributi previdenziali. Come posso tutelarmi?

Marta, Leini

Gentile lettrice, una volta che Lei raggiungerà l’età pensionabile potrà agire in giudizio al fine di ottenere un risarcimento dal Suo ex datore di lavoro per il pregiudizio derivante dall’avvenuta perdita della pensione in ragione di una responsabilità contrattuale di quest’ultimo, ai sensi dell’art. 2116 del codice civile, per l’omesso versamento. Un recente approdo giurisprudenziale ha, comunque, riconosciuto in capo al lavoratore dipendente la titolarità del diritto alla integrità della propria posizione contributiva.

Pertanto, in base a tale principio, Lei potrebbe agire in giudizio nei confronti del Suo datore, ancor prima del raggiungimento dell’età pensionabile, al fine di ottenere l’accertamento in giudizio della irregolarità predetta o al fine di ottenere una condanna generica al risarcimento nei confronti del Suo titolare per il comportamento potenzialmente dannoso da questi assunto nei Suoi confronti; e ciò nonostante il diritto alla percezione dei contributi previdenziali maturi in capo al lavoratore solo col raggiungimento dell’età pensionabile.

In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione, con ordinanza n. 11730, nel mese di maggio di quest’anno.

DELLO STESO AUTORE

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