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Due nuovi autovelox in arrivo a Settimo Torinese, ma quanti sono in tutto? Una decina!

L'obiettivo è contenere la velocità nel centro abitato

Autovelox (immagine d'archivio)

Autovelox (immagine d'archivio)

Attenzione amanti dell'adrenalina su quattro ruote: la vostra corsa sta per subire un brusco stop! A partire da domani (MERCOLEDÌ 3 APRILE), le strade di via Torino e via Milano, a Settimo Torinese, non saranno più il vostro personale circuito di Formula 1. L'Amministrazione comunale ha annunciato l'arrivo di due guardiani elettronici: nuovi autovelox (due veloOk o speed box).

E non parliamo di semplici scatole: questi dispositivi sono il pugno di ferro contro l'abitudine pericolosa di schiacciare l'acceleratore oltre ogni limite. Uno dei nuovi velox sarà collocato nel tratto tra corso IV Novembre e via Vigliano, visibile all'altezza del numero civico 85 su via Torino.

Per l'amministrazione quello di via Torino rappresenta "Un punto critico - si legge nell'ordinanza che istituisce il velox - di abbattimento della velocità di percorrenza, anche per la presenza di sbocchi diretti sulla strada da private abitazioni, per la presenza di una pista ciclabile al servizio della cittadinanza e per la presenza di un centri ludico/sportivi frequentati soprattutto da giovani in età infantile o adolescenziale".

In città ci sono 6 speed box

I box, al momento, sono sei, ma soltanto uno, a rotazione, può fare multe. Ricapitolando: in ogni momento cinque box sono vuoti e uno ospita il velox vero e proprio, che viene spostato a cadenza regolare.

Dove sono i box?
Vengono spostati periodicamente in città: due di questi ora saranno in via Milano e via Torino.

Se aggiungiamo anche i due autovelox fissi sulla trada provinciale 11 “Padana superiore”: uno in direzione Chivasso e l'altro verso Torino arriviamo a 8 autovelox già presenti in città. Due fanno multe sempre, gli altri sei a "rotazione".

Ci sono anche i VeloOk...

In moltissimi comuni, poi, sono presenti anche i così detti "VeloOk". Parliamo di contenitori di plastica, installati sul territorio, che al proprio interno possono contenere (o no) un rilevatore di velocità, un autovelox. Si tratta di sistemi, quindi, che non sono sempre azionati per fare multe. Quando, infatti, l'autovelox non è presente all'interno dell'involucro la multa non scatta. Molti Comuni li utilizzano come una sorta di "deterrente" in grado di "spaventare" l'automobilista. Non sapendo, infatti, se all'interno dell'involucro ci sia o meno l'autovelox moltissimi sono comunque portati a rallentare a rispettare, dunque, i limiti di velocità.

Si tratta di uno strumento presente in molti dei "nostri" Comuni: Settimo, Castiglione, Ciriè e tanti altri...

Dunque, automobilisti, state sempre attenti!

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