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Albiano d'Ivrea
09 Febbraio 2024 - 21:00
La vezzosa Mugnaia
Ha 28 anni e suona il flauto traverso nella banda di Albiano la Vezzosa Mugnaia dello Storico Carnevale di Albiano d’Ivrea, manifestazione “gemella” di quella più importante di Ivrea.
Si chiama Francesca Sali e si è presentata ai cittadini, questa sera, alle 21 dal balcone del municipio. Convive con Alessandro e nel tempo libero oltre a suonare nella banda, ama il canto e i balli latino-americani.
Ha studiato all’alberghiero di Cavaglià e dopo aver lavorato in bar e hotel a 4 e 5 stelle, è momentaneamente in attesa di occupazione.
<<Per me il coronamento di un sogno e il mantenimento di una promessa fattami nel febbraio 2023 dal Generale Giovanni Martinetto: “Sarai la mia Mugnaia”. Lui doveva vestire la divisa di Generale già nel 2016, ma poi all’ultimo rimandò. Promessa mantenuta>>.
A Francesca il carnevale scorre nelle vene.
Nel 2011 e anche l’anno successivo (2012) a Ivrea ha vestito i panni di Paggio delle Mugnaie Irene Quaglia e Francesca Vanoni. E poi le partecipazioni al Carnevale di Albiano, il suo paese, dove ha vestito i panni di Vivandiera nel 2007, 2010 e 2013.
Il Carnevale come tradizione di famiglia: la sorella maggiore Francesca Vivandiera a Ivrea; il papà Piero, anche lui musico della banda, è stato Ufficiale dello Stato Maggiore per 10 anni, a partire dall’edizione 2007.
Certamente non esiste l’atto di nascita del Carnevale di Albiano, come non esiste per tanti altri carnevali.
Il Carnevale è antico quanto l’uomo perché gioia, dolore, allegria, festa, baldoria, fanno parte della vita; quindi esiste da sempre.
La tradizione prende spunto dalle insurrezioni popolari contro la tirannia del Raineri Conte di Biandrate (1194) e del Guglielmo Marchese di Monferrato (1290), che avevano giurisdizione sulle nostre terre.
Questi feudatari spadroneggiavano in tutti i sensi, imponendo tasse e balzelli di ogni tipo. Si ricorda lo “jus maritagi” cioè di una tassa sul matrimonio delle figlie del contado.
Si parla anche del famigerato “jus primae noctis”, cioè del diritto del Marchese a godersi le spose nella prima notte di matrimonio.
Si racconta ancora che Violetta, la bella figlia di un mugnaio di Albiano, promessa sposa, si sia recata all’alcova del tiranno e lo abbia ucciso dando il via alla rivolta popolare che distrusse il castello
E’ risaputo che prima dell’occupazione napoleonica, il Carnevale di Ivrea si svolgeva distintamente in ogni singolo Rione, capitanato dall’Abbà. Le circoscrizioni dei rioni erano le stesse di ogni parrocchia cittadina ed ogni parrocchia aveva una propria bandiera che era considerata il vessillo del rione.
Albiano, seconda sede del vescovo di Ivrea, era parrocchia vescovile amministrata direttamente dal vescovo tramite un suo preposto (prevosto) e seguiva le stesse tradizioni delle parrocchie di città.
Anche la parrocchia di Albiano ha una sua bandiera dai colori bianco e azzurro, che raffigura il santo patrono S. Martino in atto di dividere il mantello col povero.
Napoleone, temendo che la festa potesse fomentare l’insurrezione del popolo, per motivi di sicurezza e di ordine pubblico, riunì in un’unica manifestazione i carnevali rionali cittadini, mandando un suo Generale con degli ufficiali a cavallo per sorvegliarne lo svolgimento. La tradizione orale racconta che nei tempi antichi (sino al secolo XIX) una delegazione del Carnevale di Ivrea s’incontrasse con alcuni mèmbri della Società carnevalesca di Albiano in territorio di Torre Balfredo, presso il confine tra i due Comuni, per dare l’avvio alle manifestazioni carnevalesche con un simbolico scambio di consegne.
Ad Ivrea la Mugnaia compare soltanto nel 1858, ad Albiano si è trovata una fotografia della Mugnaia dell’anno 1890.
Sembra però che questa donna avesse già fatto la Mugnaia dieci anni prima, quindi nel 1880.
- Ore 20.45 Dalla loggia municipale simbolico Trapasso dei poteri dal Sindaco al Generale e lettura del proclama del Generale alla Cittadinanza.
- Ore 21.00 Presentazione della Vezzosa Mugnaia. A seguire fiaccolata per le vie del paese con la partecipazione di: Gruppo Mugnaie, Banda Musicale di Favria, Pifferi e Tamburi di Baio Dora, Personaggi Carnevalino di Torre Balfredo, Gruppo Aranceri Ariete, Aranceri carri da getto e Coscritti classe 2005 (e classe 2006).
- Ore 22.00 Serata Danzante presso il Centro Sportivo Comunale, allietata dall’orchestra “Acquamarina” – Ingresso libero.
- Ore 9.30 Sfilata d’Onore per le vie del paese della Vezzosa Mugnaia accompagnata dal Generale e dal brillante Stato Maggiore sulle note della Banda Musicale di Favria.
- Ore 11.00 Giochi popolari in Piazza Adriano Olivetti. Seguirà benedizione dei Fagioli Grassi.
- Ore 11.45 Nomina della Società Carnevalesca 2025.
Ore 12.00 Tradizionale fagiolata benefica con distribuzione alla popolazione.
- Ore 15.00 Presso il Centro Sportivo Comunale, festa dei bambini, con giochi, animazione e spettacolo di magia – sculture di palloncini in omaggio per tutti. Seguirà incontro con la Vezzosa Mugnaia, Generale e Stato Maggiore. Ogni bambino verrà omaggiato con un presente. Animazione a cura del gruppo Smile Animation.
- Ore 17.30 Incontro e riconoscimento della Società Carnevalesca 2025.
- Ore 9.30 Sfilata d’Onore per le vie del paese della Vezzosa Mugnaia accompagnata dal Generale e dal brillante Stato Maggiore sulle note della Banda Musicale di San Mauro Torinese.
- Ore 10.30 «As pianta al pich a l’usu antich», tradizionale Cerimonia della zappata dello scarlo da parte dell’ultima coppia di sposi.
- Ore 11.00 Partecipazione alla Santa Messa.
- Ore 14.30 Inizio del Gran Corso di Gala per le vie del paese con la partecipazione di: Generale e Stato Maggiore a cavallo, Vezzosa Mugnaia sul cocchio dorato accompagnata dai Paggi a cavallo, Abbà, maschere a piedi, carri allegorici e satirici, Gruppo Carnevalesco Sorreley di Saint Cristophe (Ao), Banda Musicale di San Mauro Torinese. Durante il corso di gala, nella via centrale del paese, si svolgerà la tradizionale Battaglia delle Arance organizzata dal Gruppo Aranceri Ariete.
- Ore 17.00 Lettura della classifica dei partecipanti al corso di gala e della battaglia delle arance dal balcone del Civico Palazzo.
- Ore 21.00 Abbruciamento dello Scarlo in piazza della Chiesa, alla presenza della Vezzosa Mugnaia e al suono dell’Inno del Carnevale eseguito dalla Banda Musicale Albianese.
A seguire sfilata di chiusura per le vie del paese.
- Ore 22.00 Serata danzante in onore della Vezzosa Mugnaia e del Generale, presso il Centro Sportivo Comunale con la partecipazione di tutte le maschere e aranceri. Allieterà la serata la favolosa orchestra “I Baroni del liscio” e si svolgerà la cerimonia di premiazione degli aranceri, dei carri allegorici e maschere a piedi.
A seguire ricevimento offerto dalla Società Carnevalesca a tutti i presenti.
Ore 20.30 Tradizionale cena della Polenta e Merluzzo presso il salone del Centro Sportivo Comunale. La serata sarà allietata dal gruppo “The Kiss” e si procederà all’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi.
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