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20 Agosto 2025 - 15:54
Douglas Luiz lascia la Juve dopo un anno: flop costato 50 milioni
La Juventus archivia una delle operazioni più deludenti degli ultimi anni sul mercato. Douglas Luiz, centrocampista brasiliano classe 1998, saluta Torino dopo appena una stagione e si appresta a tornare in Premier League, questa volta con la maglia del Nottingham Forest. Una parabola amara, che fotografa bene i rischi del calciomercato moderno: grandi investimenti, aspettative altissime e un rendimento che, spesso, non rispetta il prezzo pagato.
Il giocatore era arrivato nell’estate del 2024 dall’Aston Villa per circa 50 milioni di euro, cifra importante che lo collocava subito tra i più costosi acquisti recenti della Juventus. Nelle intenzioni della dirigenza, avrebbe dovuto rappresentare un innesto di qualità e fisicità per dare equilibrio alla mediana bianconera. Ma la realtà è stata molto diversa. Il suo impatto in Serie A è stato limitato, tra difficoltà di adattamento al campionato italiano e una collocazione tattica che non ha mai convinto.
Con l’arrivo di Igor Tudor sulla panchina, la situazione è precipitata: il tecnico croato non lo ha mai considerato centrale nel suo progetto, preferendo altri profili per il centrocampo. Così, partita dopo partita, Douglas Luiz è scivolato sempre più ai margini della rosa, fino a diventare di fatto un esubero ingombrante, anche sul piano economico.
Il direttore generale Comolli ha quindi lavorato intensamente per trovare una soluzione, centrando l’obiettivo con la cessione al Nottingham Forest. L’operazione, definita in queste ore, prevede un prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato intorno ai 30 milioni di euro. Una cifra che consente alla Juventus di alleggerire il bilancio, pur registrando una minusvalenza rispetto all’investimento iniziale.
Per il Nottingham Forest, che lotta per consolidarsi stabilmente in Premier, si tratta di un colpo di prestigio. Il club inglese spera che il ritorno di Douglas Luiz in un campionato che conosce bene possa rilanciarne la carriera. Il centrocampista, infatti, aveva lasciato un ottimo ricordo in Inghilterra ai tempi dell’Aston Villa, tanto da attirare allora l’attenzione dei bianconeri.
Il trasferimento segna quindi la fine di un’esperienza mai davvero decollata in Italia. A Torino rimangono i rimpianti per un giocatore acquistato con grandi aspettative ma incapace di diventare protagonista. Per Douglas Luiz, invece, si apre l’ennesima chance di rilancio in Premier League, in un contesto dove avrà maggiore libertà e responsabilità.
La Juventus, dal canto suo, dovrà riflettere sull’ennesima operazione di mercato chiusa in perdita. Gli ultimi anni hanno mostrato più di una difficoltà nella scelta dei profili su cui investire, con giocatori che spesso non si sono rivelati all’altezza del progetto tecnico o che hanno faticato a integrarsi. L’uscita del brasiliano libera spazio e risorse, ma impone al club di muoversi con prudenza nelle prossime mosse, evitando di ripetere errori simili.
In attesa dell’ufficialità, ormai questione di ore, Douglas Luiz è già pronto a salutare i compagni e a imbarcarsi per una nuova avventura. Il Nottingham lo attende: l’obiettivo è rinascere dopo una parentesi italiana che si è rivelata più breve e deludente del previsto.
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