Cerca

Saluggia

L’addio ad Antonello Solinas, deceduto pochi mesi dopo la condanna definitiva

Il giardiniere di Sant’Antonino si è spento all’hospice di Gattinara

Antonello Solinas aveva 61 anni

Antonello Solinas aveva 61 anni

SALUGGIA. (r.s.) - Sono state celebrate nel pomeriggio di sabato 11 febbraio le esequie di Antonello Solinas, giardiniere di Sant’Antonino, spentosi giovedì 9 a 61 anni all’hospice di Gattinara, dove era ricoverato da alcuni giorni.

Solinas, originario della Sardegna, era molto noto in paese ed era stato volontario al canile comunale. Negli ultimi anni era stato al centro di una vicenda giudiziaria per il reato di abuso e violenza, risalente al 2016 e di cui era accusato da una giovane donna. Nel novembre scorso, dopo tre gradi di giudizio, la Corte di Cassazione aveva confermato la condanna a quattro anni e cinque mesi di reclusione e al pagamento di un risarcimento alla donna, oltre alle spese legali. Solinas si era costituito alla Casa Circondariale di Vercelli dove stava scontando la pena fino al giorno del ricovero all’hospice, ma si era sempre professato innocente e vittima di un errore giudiziario. Prima di entrare in carcere avava lasciato un messaggio: «Hanno deciso che la vittima ha ragione solo perché io sono uomo. Prima o poi - aveva scritto - qualcuno pagherà tutto il male che ha arrecato a me e alla mia famiglia, perché la verità non rimane mai nascosta troppo a lungo. La mia coscienza è a posto».

Antonello Solinas lascia la moglie Daniela, la figlia Stefania con Matteo e la piccola Beatrice; lo piangono anche i fratelli Giulio, Livio, Luciano, Angelo, Gesuino e Paolo, le sorelle Gisa, Giorgina e Lella.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori