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SAN MAURO TORINESE

Alla Rsa Mezzaluna, panni stesi ad asciugare sui mancorrenti: l'asciugatrice è rotta

Personale preoccupato con l'arrivo della nuova gestione. E' Cm Service

Alla Rsa Mezzaluna i panni sono stessi ad asciugare sui mancorrenti

I panni stesi sui mancorrenti

Le foto, alle volte, valgono più di mille parole. Le lenzuola dei pazienti e gli abiti sono ammucchiati in sacchi di nylon in una stanza nei sotterranei e gli abiti lavati vengono fatti asciugare ai mancorrenti lungo il corridoio che conduce alla camera mortuaria della struttura. Motivo? La lavatrice è rotta e manca la macchina asciugatrice.

Siamo alla Rsa Mezzaluna di San Mauro Torinese, una struttura da 60 posti letto per non autosufficienti. Qui da giovedì 1º dicembre alla Med Services è subentrata la cooperativa Cm Service di Cascinette d’Ivrea (va precisato che la gara d’appalto è stata vinta in maniera regolare, ndr).

Stando alle critiche del personale, da un paio di giorni le condizioni di lavoro sarebbero cambiate in peggio.  

"C’è tutto che non va, anche per quanto riguarda la mensa - ci dicono . I contenitori in acciaio dei pasti vengono lasciati a terra e sono gli operatori e il personale a doversene occupare servendo i tre piani su cui sorge la struttura ..."

Ad essere arrabbiato più di tutti è Giacomo Gandolfo, che ogni giorno viene ad assistere la mamma 93 enne che è ricoverata qui dal luglio scorso. “Il cibo viene servito freddo. Tra un piano e l’altro, a volte, impiegano anche venti minuti” allarga le braccia. “Pensano di aver vinto l’appalto solo perché hanno i soldi?” dice.

“La biancheria sporca viene presa e lavata nella Rsa a Settimo che è sempre gestita da noi. Con il furgone viaggiamo avanti e indietro percorrendo dodici chilometri” ammette il direttore della struttura Michele Scusello, fresco di nomina.

”Siamo subentrati giovedì, da pochi giorni. Quali disastri avremmo potuto provocare in cosi poco tempo” sottolinea con noi il procuratore della Cm service, Massimo Cassinelli.

E poi c'è anche questo.

“Le norme prevedono che in ogni passaggio di gestione ci sia un incontro tra organizzazioni sindacali e società, quella che cessa e quella che subentra. Questo incontro doveva tenersi prima del cambio di gestione a tutela del personale e a garanzia delle prestazioni erogate agli utenti. Questo non è avvenuto e per questo stiamo valutando le iniziativa da mettere in atto tra le quali una richiesta di incontro urgente all’Asl To4” denuncia,  Tiziana Tripodi della segreteria Cisl Funzione pubblica Torino e Canavese.

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