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Il caso
12 Gennaio 2023 - 14:27
L'aggressione nel parcheggio sopraelevato del Bennet
Una Commissione consiliare urgente, allargata a Ciss, scuole, forze dell’ordine e Asl per discutere delle baby gang che da qualche tempo a questa parte stanno riempiendo con le loro azioni le cronache della città.
Lo chiedo l’opposizione consiliare di centrodestra, da Forza Italia a Fratelli d’Italia fino alle civiche Per Chivasso e Amo Chivasso e le sue Frazioni.
Il tam tam mediatico scatenato dall’aggressione ad una ragazzina minorenne nel parcheggio sopraelevato del centro commerciale Bennet, a nord della ferrovia, del 30 dicembre scorso ha portato all’inevitabile intervento anche della minoranza consiliare.
Dopo che la vicenda è finita su Raidue e dopo che sul caso si è espresso anche il vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il leghista Matteo Salvini, il centrodestra cittadino porta l’azione della baby gang all’attenzione del Consiglio comunale con una mozione.
"Resto convinto che si debba guardare anche oltre e qualche mese fatto bene nella propria città di servizio civile o servizio militare per ragazzi e ragazze farebbe bene a tanti”.
Così Salvini ha commentato il pestaggio di una ragazza da parte di una coetanea, ripreso in video e postato sui social dal branco.
L’opposizione non chiede il ritorno del servizio militare o civile per certi minori, ma invoca una task force. E l'insegnamento delle buone regole di convivenza civile.
“Dalla scorsa estate stiamo assistendo ad una preoccupante escalation di eventi incivili e che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini - si legge nel documento che verrà discusso in Consiglio -. Gli atti di bullismo, vandalismo e successive pubblicazioni sui social stanno diventando molto frequenti ed esiste un rischio elevato di emulazione, anche in seguito ad una certa impunità data dalla giovanissima età”.
Nel febbraio 2022 - sottolineano dall’opposizione - ci fu un’interrogazione del gruppo Amo Chivasso e le sue Frazioni al sindaco con la richiesta di interventi mirati alla prevenzione di atti di violenza nell’area Bennet, dove a seguito di segnalazioni pervenute da genitori, si parlava già di atti di bullismo.
Claudio Castello, sindaco di Chivasso
La mozione, che ricorda nella premessa che il sindaco Claudio Castello ha in capo la responsabilità della sicurezza cittadina, impegna lo stesso Castello e la Giunta comunale a:
1. “convocare urgentemente una commissione consiliare di merito”;
2. “coinvolgere in suddetta commissione i rappresentanti di: Ciss, scuole di ogni ordine e grado, Forze di Polizia, Asl cittadina per approfondire con le componenti su scritte lo stato di fatto attuale e quali possano essere le azioni comunali da intraprendere sul territorio”;
3. “impegnarsi concretamente alla diffusione del rispetto delle persone e delle cose organizzando dei momenti pubblici (es. Convegni) aperti al pubblico dove poter ascoltare la voce dei cittadini in merito e soprattuto le famiglie”;
4. “chiedere formalmente agli istituti presenti sul nostro territorio se esiste un punto di ascolto rispetto a bullismo minacce violenze e quali siano le azioni intraprese”; a “chiedere al Ciss, ed illustrare al Consiglio comunale, il quadro generale di quanto sono ad oggi i casi conosciuti di situazioni di disagio, bullismo e violenze e quali siano le azioni intraprese”.
Se ne discuterà nel prossimo Consiglio comunale.
Solo una domanda, sicuramente retorica ma tant'è: se un sindaco o un consigliere comunale deve impegnarsi per la diffusione del rispetto delle persone e delle cose da parte dei cittadini, dove ca*** siamo finiti?
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