Cerca

Cronaca

35enne arrestato per estorsione a Biella: da mesi minacciava un uomo di 61 anni

I carabinieri si presentano all’appuntamento per la “rata” e lo bloccano in flagranza. La vittima lo aveva conosciuto in un bar e gli aveva già prestato 2.500 euro mai restituiti

35enne arrestato per estorsione a Biella: da mesi minacciava un uomo di 61 anni

35enne arrestato per estorsione a Biella: da mesi minacciava un uomo di 61 anni (immagine di repertorio)

Un 35enne di Biella è stato arrestato con l’accusa di estorsione, dopo aver costretto per mesi un uomo di 61 anni a consegnargli somme di denaro sotto minaccia. L’operazione dei carabinieri è scattata al momento della consegna, quando i militari — appostati su disposizione del pubblico ministero di turno — hanno bloccato il giovane in flagranza di reato.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, tutto era iniziato lo scorso giugno, quando la vittima, un pensionato biellese, aveva conosciuto l’uomo in un bar del centro città. Nei primi giorni, il 35enne si era mostrato affabile, raccontando di attraversare un periodo di difficoltà economiche. Con parole accorate aveva chiesto un prestito “temporaneo”, e l’altro, mosso a compassione, gli aveva consegnato 2.500 euro in contanti, fidandosi della promessa di restituzione.

Da quel momento, però, la situazione è degenerata. Il denaro non è mai stato restituito, e il giovane ha iniziato a pretendere altre somme, usando toni sempre più aggressivi e minacciosi. Nel giro di pochi mesi, le richieste erano diventate un vero e proprio incubo: telefonate insistenti, appuntamenti sotto casa, messaggi intimidatori. Ogni incontro si concludeva con una nuova “rata”, versata nel timore di subire ritorsioni.

Stremato, il 61enne ha deciso di rivolgersi ai carabinieri della compagnia di Biella, raccontando nei dettagli la storia e accettando di collaborare per incastrare l’uomo. D’accordo con gli investigatori, la vittima si è presentata all’ennesimo appuntamento fissato per la consegna del denaro. L’incontro, organizzato in un luogo concordato, è stato monitorato dai militari in borghese, che sono intervenuti nel momento in cui il 35enne ha intascato la somma.

L’uomo è stato immediatamente arrestato e condotto in caserma. Su disposizione del pubblico ministero di turno, nei suoi confronti è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa delle ulteriori determinazioni della magistratura.

Dalle prime verifiche, sembra che il 35enne non fosse nuovo a comportamenti di questo tipo: i carabinieri stanno approfondendo la sua posizione per capire se altre persone possano essere state vittime di richieste di denaro.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori