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Cronaca

Torino, la ventenne Sofia Napolitano riappare dopo due giorni di angoscia: "Sto bene" (VIDEO)

Il motivo del suo allontanamento sarebbe legata alla sua relazione con un ragazzo colombiano, non visto di buon'occhio dalla famiglia

Torino, la ventenne Sofia Napolitano riappare dopo due giorni di angoscia: "Sto bene"

Torino, la ventenne Sofia Napolitano riappare dopo due giorni di angoscia: "Sto bene" (foto: Sofia Napolitano)

Dopo due giorni di silenzio e di angoscia, la vicenda di Sofia Napolitano, ventenne torinese scomparsa nella mattina di lunedì 15 settembre, si è chiusa con un colpo di scena inaspettato. La giovane è riapparsa sui social con un video diffuso sulle principali piattaforme, in cui ha voluto rassicurare chi, nelle ultime 48 ore, aveva partecipato alle ricerche e condiviso appelli.

«Per chi non avesse visto le notizie di Torino nelle ultime 48 ore, io sono la persona scomparsa», dice Sofia all’inizio del filmato. Poi aggiunge: «Volevo fare questo video e metterlo su tutte le piattaforme per precisare che sto bene, sono tranquilla e non mi sta succedendo niente». Con tono fermo, la ragazza chiarisce anche di trovarsi con il fidanzato: «Ci conosciamo da più di un anno, non da pochi mesi. Purtroppo la mia famiglia non ha mai visto di buon occhio questa unione».

La comparsa online mette fine a ore di preoccupazione. La sua assenza aveva infatti spinto i familiari a lanciare un appello urgente sui social, corredato da fotografie e dettagli dell’abbigliamento indossato al momento della sparizione: pantaloni neri e felpa beige. Lo zio Luigi aveva indicato che Sofia potesse essere in compagnia di un “ragazzo colombiano”, condividendo un’immagine che li ritraeva insieme.

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Sofia Napolitano

Quel dettaglio era stato trattato con cautela, non come un’accusa, ma come una possibile pista per ricostruire gli spostamenti della giovane nelle ultime ore prima della scomparsa. L’appello aveva rapidamente fatto il giro della rete, spingendo decine di utenti a rilanciare il messaggio nella speranza di raccogliere segnalazioni utili.

La mobilitazione aveva mostrato ancora una volta la doppia faccia dei social network: strumento potente per ampliare il raggio delle ricerche, ma anche terreno delicato in cui è facile scivolare in speculazioni non verificate. Proprio per questo, la famiglia aveva invitato fin dall’inizio alla prudenza, chiedendo di condividere solo informazioni utili con le autorità competenti.

Il video di Sofia riporta quindi la vicenda su un piano diverso, trasformando la “scomparsa” in una scelta personale, legata a dinamiche familiari e sentimentali. Una circostanza che non cancella l’apprensione vissuta dai parenti né il peso delle ore in cui di lei non si sapeva nulla, ma che offre una spiegazione diretta da parte della protagonista.

Resta ora da capire come si evolveranno i rapporti tra la giovane e la sua famiglia, che in questi giorni non ha mai smesso di lanciare appelli, aggrappandosi alla speranza di rivederla al più presto. Nel frattempo, le autorità hanno potuto tirare un sospiro di sollievo: Sofia è viva e sta bene.

Il video di Sofia

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