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Cronaca
03 Maggio 2025 - 10:08
Guardia di Finanza (archivio)
A Chivasso, la guardia di finanza ha sollevato il velo su una realtà inquietante: 43 persone, tutte irregolari, continuavano a percepire il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Un dato che emerge con dai controlli effettuati nel 2024, mettendo in luce un problema di frode diffusa che ha coinvolto anche i 31 Comuni del chivassese.
Durante una riunione del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza, convocata dal prefetto Donato Cafagna, il generale Carmine Virno, comandante provinciale della guardia di finanza, ha presentato i risultati di un'indagine che ha scosso la comunità locale. I controlli a campione hanno rivelato che nessuno dei 43 soggetti esaminati era in regola con i requisiti per ricevere il reddito di cittadinanza. Questo ha portato al recupero di circa 86 mila euro, una somma significativa che era stata percepita indebitamente.
L'attività di verifica non si è fermata qui. Con l'introduzione dell'assegno di inclusione, che dal 1 gennaio 2024 ha sostituito il reddito di cittadinanza, i controlli sono stati estesi per prevenire ulteriori abusi. La guardia di finanza continua a monitorare attentamente la situazione, determinata a contrastare le frodi e a garantire che le risorse pubbliche siano destinate a chi ne ha realmente bisogno.
Oltre ai controlli sui benefici sociali, i militari hanno effettuato 22 ispezioni presso aziende per prevenire frodi legate ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Cinque posizioni irregolari sono state segnalate alla procura, sottolineando l'importanza di una vigilanza costante anche in ambito economico.
L'operato della guardia di finanza a Chivasso rappresenta un esempio di come la lotta alle frodi e agli abusi sia un impegno costante e necessario per tutelare le risorse pubbliche e garantire equità sociale. In un contesto in cui le normative cambiano e si evolvono, la capacità di adattamento e di intervento delle forze dell'ordine è cruciale per mantenere l'integrità del sistema.
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