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Cronaca

Terrore a Ciriè, aggredita donna al nono mese di gravidanza

La donna, al nono mese di gravidanza, riesce a chiamare il 112. L’uomo è stato bloccato dai carabinieri. Ora non potrà più avvicinarsi a lei né al Comune in cui vive

Terrore a Ciriè

Terrore a Ciriè: aggredisce la compagna incinta, arrestato 38enne

Momenti di terrore in un appartamento del Ciriacese. Un 38enne operaio è stato arrestato dopo aver aggredito la compagna, incinta e ormai prossima al parto. L’uomo l’ha insultata. Poi l’ha afferrata con violenza e l’ha spinta a terra. La donna, nonostante la paura, è riuscita a chiamare il 112.

I carabinieri della Compagnia di Venaria sono intervenuti in pochi minuti. Hanno trovato la donna ancora sotto shock e l’hanno soccorsa. L’uomo è stato subito fermato. Per lui è scattato il codice rosso. Arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.

La vittima, 32 anni, è stata trasportata in ambulanza all’ospedale di Ciriè. I medici l’hanno visitata e dimessa. Nessuna conseguenza fisica per lei né per il bambino. Ma la paura è stata tanta. La donna, già in passato vittima di violenze da parte dell’ex marito, aveva provato a ricostruirsi una vita con questo nuovo compagno. Un altro errore. Un’altra delusione.

La Procura di Ivrea ha disposto per l’uomo il divieto di avvicinamento alla compagna, alla sua casa e all’intero Comune in cui vive con i figli nati da una precedente relazione. Nessun contatto, né diretto né indiretto. In caso contrario, scatterà un nuovo arresto.

Il caso riaccende i riflettori su una piaga quotidiana: la violenza contro le donne. Un fenomeno trasversale, che colpisce anche chi è già fragile. Anche chi sta per diventare madre. Nel 2024, solo nel Torinese, sono quasi raddoppiati gli ammonimenti del Questore e più che triplicati gli allontanamenti degli aggressori dalla casa familiare.

Numeri in crescita, che da un lato preoccupano, ma dall’altro indicano un aumento delle denunce. Le vittime parlano di più. E le forze dell’ordine intervengono in modo rapido e deciso. Come in questo caso. Dove, fortunatamente, il peggio è stato evitato.

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