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Trasporti

"Cancellare la linea 8? Un'ipotesi, i cittadini devono imparare a cambiare pullman"

Parole pesanti come pietre...

Ecco chi ha chiesto la cancellazione della linea 8 (I DOCUMENTI)

La linea 8

Le parole dell'assessore ai trasporti di Torino, Chiara Foglietta, sono piuttosto dure: "Se il cittadino di San Mauro, come ho letto sui giornali, vuole partire da San Mauro e andare con una stessa linea alle Molinette magari dovrà fare intermodalità (cambiare pullman o utilizzare altri mezzi, ndr) come fanno tanti altri cittadini torinesi. In Città Metropolitana nessun Comune ha una linea come l'8”.

 

In poche parole: il collegamento (tutt'ora presente) diretto tra San Mauro Torinese e la "zona degli ospedali" di Torino, tramite la linea 8, andrà quasi certamente a morire. Quando? Entro il 2025.

Insomma, al di là delle tante rassicurazioni arrivate dalla Sindaca di San Mauro, Giulia Guazzora, il taglio della linea 8 è tutt'altro che scongiurato. Un indizio in più, su questo, l'ha dato l'assessore ai trasporti di Torino, Chiara Foglietta, nel Consiglio Comunale del capoluogo piemontese, andato in scena lunedì 15 maggio.

"Sull'argomento - spiega - poco è uscito dalla mia bocca, molto è stato interpretato da varie parti. Ho letto di tutti sui social, poi ad un certo punto ho perso di vista il dibattito, qualcuno ha scritto anche che San Mauro veniva venduta ad un altro Stato. Io ho fatto una dichiarazione in cui ho detto che nessuna decisione era stata presa e poi è stata interpretata in tutti i modi. Ripeto però quanto già detto in commissione consiliare in cui abbiamo illustrato il nuovo Piano dei trasporti. Lì ho presentato le linee prioritarie, che vengono anche chiamate linee di forza, e ho detto che ogni singola linea di adduzione sarebbe stata discussa con tutti i territori".

Si arriva, poi, alle interlocuzioni che ci sono state tra il Comune di Torino, Gtt e la città  di San Mauro. Il taglio della linea 8 e il ripristino del 57 non sono frutto del libero pensiero dell'amministrazione di Torino ma fanno parte di una richiesta arrivata da San Mauro, da Guazzora.  "Sono state valutate tantissime opzioni. - spiega Foglietta - C'è tra l'altro un lungo carteggio in cui è coinvolta anche la città di San Mauro, ci sono lettere ufficiali".

E se ancora non bastasse Foglietta ribadisce: "Rassicuro tutti: per l'8 c'è un'ipotesi, ripeto un'ipotesi, di anticipo di capolinea in piazza Sofia che deriva dalla necessità di installare un sistema di ricarica. Un'ipotesi che si verificherebbe non prima del 2025. So che la città di San Mauro si è piuttosto agitata rispetto a questo, stessa città che però mi ha chiesto con forza di aumentare i passaggi e riorganizzare la linea 57. Ovviamente nessuno vuole scontentare il territorio. Niente è stato deciso, c'è stato un vivacissimo dibattito sui social, sui giornali, nelle segrete stampe ma tutte le linee di adduzione verranno decise nei singoli territori. Anticipare il capolinea è una delle ipotesi, lo ripeto, questo non vuol dire che non verranno potenziate le linee di adduzione".

Parola che hanno allarmato il comitato "Salviamo la Linea 8" di San Mauro Torinese, Barca e Bertolla.

"L'assessora ai trasporti Chiara Foglietta - attaccano dal gruppo che difende la linea 8 ha risposto alle tre interpellanze sulla linea 8 dicendo che: ancora non è stata presa la decisione sul l’arretramento a Piazza Sofia, nel caso ci sarebbero linee secondarie meno frequenti e che gli abitanti di San Mauro, Barca e Bertolla devono abituarsi a cambiare linea.Visto che la linea 8 serve gran parte del nord est della città e molti dei comuni collinari che afferiscono al capolinea di San Mauro, in direzione di molti istituti scolastici e posti di lavoro in città,  il comitato chiede che venga mantenuta la linea di forza fino a San Mauro e che se ci devono essere degli scambi ci siano solo tra linee di forza una volta raggiunto e oltrepassato il centro di Torino".

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