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15 Novembre 2025 - 21:59
Ballando con le Stelle: Delogu e il chivassese Nikita Perotti sorpresa della prima puntata
Una notte da derby emotivo e televisivo. L’ottava puntata di Ballando con le stelle promette tensione, pathos e sorprese, inaugurando la serata con un inedito spareggio a tre che mette subito in gioco talento, nervi e cuore. Sul parquet, sotto lo sguardo saldo di Milly Carlucci, si sfidano Marcella Bella, Filippo Magnini e Andrea Delogu, in una gara che unisce spettacolo e fragilità umana.
Per la conduttrice, che da vent’anni orchestra con eleganza la liturgia del sabato sera di Rai 1, la puntata di questa settimana segna uno snodo cruciale della stagione. L’apertura con lo spareggio è un colpo di scena che cambia il ritmo narrativo: un avvio ad alta tensione, dove ogni passo, gesto o esitazione può spostare gli equilibri.
Marcella Bella, con il suo fuoco di repertorio e una personalità che riempie la scena, affronta il ballo come una sfida artistica, trasformando la sua esperienza musicale in linguaggio corporeo. Filippo Magnini, abituato alle corsie delle piscine più che alle piste da ballo, punta su energia e determinazione, cercando di far convivere controllo atletico e espressione danzata. E poi c’è Andrea Delogu, che torna in gara dopo un lutto familiare. Il suo rientro è il momento più toccante della serata: un ritorno che unisce dolore e forza, in un equilibrio sottile tra commozione e concentrazione. La sua presenza diventa inevitabilmente un simbolo di resilienza, di quella capacità di rimettersi in gioco anche quando la vita colpisce fuori copione.

Andrea Delogu
La giuria, composta da Ivan Zazzaroni, Fabio Canino, Carolyn Smith, Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto, è pronta a interpretare ogni performance con la consueta miscela di rigore tecnico e sensibilità personale. Cinque sguardi diversi per un verdetto che passa attraverso tecnica, ritmo, interpretazione e narrazione.
La puntata si arricchisce di una parentesi speciale con il ballerino per una notte, ruolo affidato a Pierluigi Pardo, giornalista e conduttore televisivo. Il suo cameo promette un momento più leggero, capace di equilibrare l’intensità del triplo spareggio iniziale e di aggiungere una nota di ironia e spettacolo alla scaletta.
Ma al di là del format, la puntata di questa settimana pesa come poche. Tre elementi la rendono un punto di svolta: l’apertura con lo spareggio triplo, che alza subito la posta; il rientro di Delogu, che carica la gara di significato umano e di empatia; e l’equilibrio tra spettacolo e competizione, che è la vera cifra di Ballando con le stelle dopo vent’anni di storia televisiva.
Carlucci, ancora una volta, tiene insieme racconto e ritmo, lasciando che le storie personali si intreccino con la danza e che la televisione ritrovi la sua natura più autentica: quella di uno spettacolo collettivo dove si balla, si soffre, si ride e, per una notte, si dimentica il resto.
La sensazione è che questo ottavo round sarà ricordato non solo per le performance, ma per la densità emotiva che attraverserà ogni passo di danza. E se lo spareggio a tre è il detonatore, la vera esplosione sarà nello sguardo degli spettatori, che ancora una volta sceglieranno di restare incollati allo schermo per vedere chi saprà trasformare la fatica in arte.
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