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Sfm2 Pinerolo–Torino: al via il piano per migliorare il servizio ferroviario e ridurre i disagi

Regione Piemonte e sindaci lavorano per potenziare la linea ferroviaria, risolvere le criticità e ottimizzare la mobilità pendolare

Sfm2 Pinerolo–Torino

Sfm2 Pinerolo–Torino: al via il piano per migliorare il servizio ferroviario e ridurre i disagi (foto di repertorio)

Dopo i numerosi disagi registrati negli ultimi mesi, la linea ferroviaria Sfm2, che collega Pinerolo a Torino, si prepara a un rinnovamento strutturale. Questa mattina si è svolto l’incontro tra l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, e i sindaci dei Comuni interessati dalla tratta, un confronto decisivo per fare il punto sulla situazione del servizio e condividere i prossimi passi verso un trasporto ferroviario più efficiente e sicuro.

All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti di Rfi, Trenitalia e dell’Agenzia della Mobilità Piemontese, in un clima di collaborazione istituzionale volto a risolvere le problematiche che da tempo penalizzano pendolari e studenti. L’assessore Gabusi ha ribadito che, grazie agli investimenti già effettuati, la linea potrà contare su un servizio moderno e sicuro, ma ha anche riconosciuto che i disagi recenti sono stati legati a una serie di fattori concomitanti, tra cui i lavori di assestamento della linea, gli scioperi e le manifestazioni.

Le problematiche legate ai ritardi e rallentamenti sono state affrontate direttamente: secondo l’assessore, la fine dei lavori di assestamento nella prima decade di ottobre ha eliminato gran parte dei rallentamenti programmati, ma non ha risolto tutte le difficoltà legate agli scioperi e all’introduzione di nuovi sistemi di sicurezza.

In particolare, a Nichelino, è stato attivato un sistema di sicurezza radar sui passaggi a livello, finalizzato a rilevare la presenza di ingombri impropri dopo la chiusura delle barriere. Questo ha comportato alcuni disagi nei giorni successivi, ma il sistema è destinato a migliorare la sicurezza nel lungo periodo.

Rfi e Trenitalia hanno promesso di continuare a monitorare la puntualità dei treni, soprattutto nelle ore di punta, con un’attenzione particolare alle fasce pendolari, con l’obiettivo di gestire meglio i flussi e garantire una comunicazione tempestiva in caso di disagi. Inoltre, sono previsti interventi di restyling sui treni Taf, con l’obiettivo di migliorare il comfort a bordo, rendendo i viaggi più confortevoli per gli utenti quotidiani.

Altro tema importante trattato è stato quello dei lavori futuri finanziati con fondi PNRR, che includono un ammodernamento della linea. Nonostante i lavori fossero programmati per la primavera 2026, Gabusi ha assicurato che la Regione sta lavorando con Rfi per posticipare la chiusura della tratta e ridurre al minimo i disagi, cercando di evitare il blocco totale durante l’anno scolastico e programmando i lavori nel periodo estivo, quando l’impatto sul trasporto pubblico sarà minore.

Durante il confronto, i sindaci hanno richiesto maggiore attenzione a una risoluzione rapida delle problematiche quotidiane legate alla manutenzione, che continuano a penalizzare gli utenti. Sebbene gli investimenti siano considerati necessari, i primi cittadini hanno chiesto che nel frattempo si presti attenzione a miglioramenti immediati, come la manutenzione ordinaria e la risoluzione dei malfunzionamenti.

Infine, è stato affrontato il tema del nuovo sistema di pedaggio free flow che sostituirà il casello di Beinasco. I sindaci, preoccupati per il possibile aumento del traffico nelle vie secondarie già congestionate, hanno annunciato che si incontreranno nei prossimi giorni per elaborare una controproposta condivisa.

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