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04 Novembre 2025 - 13:16
Più sicurezza sulle strade: Gassino e Città Metropolitana studiano nuove misure. Ipotesi autovelox fisso
Il miglioramento della sicurezza stradale lungo le strade provinciali 97 e 590 è stato al centro dell’incontro tra il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e il sindaco di Gassino Torinese Cristian Corrado, tenutosi lunedì 3 novembre nell’ambito del progetto “Comuni in linea”, il programma di ascolto territoriale promosso dalla Città Metropolitana di Torino.
La provinciale 97, che attraversa il centro abitato di Gassino, è da tempo al centro delle preoccupazioni dei residenti per il traffico intenso e la carreggiata particolarmente stretta. In prossimità delle scuole, in particolare, la sicurezza dei pedoni è considerata una priorità: attualmente esiste un solo attraversamento pedonale rialzato, ma l’amministrazione comunale ha proposto di realizzarne almeno altri due, condividendo i costi dell’intervento con la Città Metropolitana.
I tecnici della Direzione Viabilità 1 hanno assicurato che la proposta sarà presa in considerazione, suggerendo di affidare la progettazione alla Direzione Azioni integrate con gli enti locali. Comune e Città Metropolitana valuteranno inoltre il potenziamento dell’illuminazione pubblica sugli attraversamenti già esistenti, anche fuori dal centro abitato, dove la visibilità notturna risulta ancora insufficiente.
Per quanto riguarda la provinciale 590, l’obiettivo è aumentare la sicurezza dei passaggi pedonali con segnali lampeggianti e un miglior sistema di illuminazione. Parallelamente, il Comune ha presentato un’ipotesi di nuova bretella in variante che attraverserebbe il canale della centrale Enel di Cimena, con l’intento di alleggerire il traffico nel tratto urbano. Il progetto, già delineato in una prima versione, dovrà essere approfondito e inserito nel più ampio piano di riorganizzazione della viabilità collegato alla possibile realizzazione della Gronda Est e dei futuri percorsi ciclopedonali.

Immagine di repertorio
Un altro punto discusso riguarda l’installazione di un autovelox fisso lungo la SP97, all’esterno del centro abitato, dove i limiti di velocità vengono spesso superati. La Città Metropolitana e il Comune analizzeranno la posizione più idonea, valutando anche l’impatto del traffico pesante diretto ai centri commerciali e agli insediamenti produttivi. Per migliorare l’accesso all’ecocentro consortile, è stata inoltre ipotizzata l’installazione di un semaforo a chiamata con spire magnetiche nel manto stradale, utile a regolare in sicurezza il transito dei mezzi pesanti.
Nel corso del confronto, il sindaco Corrado ha anche annunciato un progetto per la realizzazione di un nuovo parcheggio nel centro storico, con accesso dalla SP590, su un terreno attualmente inutilizzato. L’area ospiterebbe, oltre ai posti auto, un edificio destinato a studio medico associato, a servizio della comunità locale. Contestualmente, si prevede la rilocalizzazione di un distributore di carburanti oggi presente lungo la provinciale.
Comune e Città Metropolitana hanno espresso la volontà di collaborare in modo stabile su questi interventi, che rientrano in un più ampio piano di messa in sicurezza e riqualificazione della viabilità metropolitana.

Corrado e Suppo
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