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23 Agosto 2025 - 19:48
Per la prima volta nella sua lunga storia, la Vuelta a España ha preso il via dall’Italia, scegliendo come cornice la maestosa Reggia di Venaria Reale, patrimonio mondiale Unesco. Sabato 23 agosto, circa ottomila persone hanno assistito alla cerimonia inaugurale, che ha trasformato la Corte d’Onore in un palcoscenico internazionale, tra bandiere, musica e un’atmosfera carica di attesa.
L’evento ha segnato un nuovo traguardo per il Piemonte, già teatro negli anni scorsi del Giro d’Italia e del Tour de France. “Siamo riusciti a fare il triplete: Giro, Tour e Vuelta. Il nostro obiettivo è rendere il Piemonte protagonista degli eventi sportivi mondiali”, ha dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio, ribadendo la strategia di promozione della regione attraverso lo sport.
L’atmosfera di festa ha coinvolto l’intera città, invasa da tifosi e curiosi. Il passaggio dei corridori lungo la via Mensa e l’omaggio al monumento di Fausto Coppi, dove è stato sancito il chilometro zero, hanno dato al debutto un valore simbolico unico. L’arrivo a Novara, dopo 189 chilometri, ha completato una giornata che ha intrecciato sport, cultura e identità piemontese.
Con la partenza da Venaria, la Vuelta 2025 ha scritto una pagina di storia, consegnando al Piemonte un ruolo da protagonista assoluto sulla scena ciclistica mondiale.
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