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Attualià

Cori, sorrisi e memorie collettive nella festa di San Lorenzo a Ritornato

La Corale Unitre trascina il pubblico in un percorso emozionante in occasione della patronale della borgata di Corio

Due giornate di festa, quelle di sabato 9 e domenica 10 agosto 2025, dedicate alla Patronale di San Lorenzo a Ritornato, frazione di Corio. L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco di Corio e dal Comune di Corio, con la collaborazione di Unitre, Terzo Tempo – Cuori Oltre le Fiamme, Margherita Cantamessa, Azienda Agricola “Il Quadrifoglio” – Sorelle Devietti, Ristorante Miramonti, Macelleria e Salumeria Oneglio.

La borgata si è ritrovata, come da consolidata tradizione, per condividere momenti religiosi, attività ludico-motorie, conviviali e musicali.

Nel pomeriggio di domenica, alle ore 17, si è tenuto il concerto della Corale Unitre Ciriè e Valli di Lanzo and Friends (Volpiano e San Raffaele Cimena), diretta dal maestro Giorgio Delle Piane Garabello. “Un ritorno a Ritornato” per il gruppo ciriacese, accolto con grande partecipazione e apprezzamenti.

L’intrattenimento, ospitato nella piazzetta prospiciente la cappella di San Lorenzo, è stato accompagnato da un biglietto da visita illustrato dal noto vignettista Gianluigi Bonelli e distribuito ai numerosi intervenuti. Si trattava di un cartoncino “strappa sorrisi”, con l’immagine di una corriera rossa in stile cartoon, carica di strumenti, attrezzature, note musicali e ferri del mestiere: un chiaro invito della Corale a un immaginario viaggio metaforico nel mondo della musica e della fantasia, grazie anche al contributo fotografico di Mattia Giorgio Bellezza.

Nella “Corriera ep1 con accompagnatrici Caterina & Anna Maria”, in apertura è stato eseguito un classico della musica italiana, “Non dimenticar le mie parole” di Alfredo Bracchi e Giovanni D’Anzi, con l’arrangiamento – come per gli altri brani – del maestro Delle Piane Garabello.

Dal coro si sono alternate esecuzioni di “Guantanamera”, canzone popolare cubana attribuita a Joselito Fernandez Diaz, e di “Perfect Symphony” di Ed Sheeran, con solista Franco C. e coro. Dal Don Giovanni di W. A. Mozart è stato proposto “Là ci darem la mano” con i solisti Anna Maria Marchetti (coordinatrice della Corale), Loris Z. e il coro. Non sono mancati i brani di tradizione piemontese con “Veuj compreme na cassin-a” di Gipo Farassino e G. Moretto, seguiti da “Napule è” in ricordo di Pino Daniele, a dieci anni dalla scomparsa.

La “Corriera ep2”, con accompagnatori Nicola, Franco C., Rossano e Caterina, ha portato il pubblico in un altro viaggio musicale. Tra i brani proposti: “Tango nel fango” (Aldo Stellita e Carlo Marrale), eseguito dai solisti Anna Maria Borri (soprano e vocal coach), Robertino R. e coro; “Se telefonando” di Ghigo De Chiara e Maurizio Costanzo, con Anna Maria Marchetti, Robertino R. e coro; “Low Down the Chariot” di Russ Taff e Bill Gaither, dai solisti Anna Maria Borri e Loris Z.

Non poteva mancare “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno e Franco Migliacci, interpretato dal coro con le voci guida di Loris Z. e Mariella S.

Nella terza parte del concerto è stato dedicato spazio al Momento poesia, con “L’abbraccio”, riflessione del basso Nicola Bruni sull’importanza e la bellezza del gesto, accompagnata da Caterina Cerva Pedrin e Anna Maria Borri.

La conclusione ha visto l’esecuzione di “Tace il labbro” dalla Vedova Allegra di Franz Lehár, interpretata dai solisti Anna Maria Borri, Sergio M. e il coro, seguita da “Apache” del gruppo britannico The Shadows, e da “Io vagabondo che non sono altro” di Alberto Salerno, reso celebre dai Nomadi.

Nei bis, il coro ha proposto “Rose Rosse” di Giancarlo Bigazzi (reso famoso da Massimo Ranieri) e “Piemontesina” di Giovanni Raimondo ed Enrico Frati.

Il repertorio è stato arricchito anche dalle performance dei coristi Franco Careggio, Caterina Cerva Pedrin, Anna Maria Borri, Nicola Bruni e Rossano Gibin, coordinate dal maestro Delle Piane Garabello.

Al concerto erano presenti il sindaco di Corio, Sergio Motta, con la moglie, il parroco della parrocchia, don Claudio Baima Rughet, e il presidente della Pro Loco, Umberto Fassero Gamba, che a fine concerto ha offerto alla Corale una merenda preparata dai volontari.

La cena delle 19.50 e il concerto live Nomadi con i Terzo Tempo hanno infine chiuso le celebrazioni della Festa Patronale di San Lorenzo nella frazione coriese.

Servizio fotografico di Giorgio M. Bellezza

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