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Auto contromano nel tunnel della statale: il video è agghiacciante

Il video girato da una dash cam mostra lo scontro evitato per una manciata di metri

Una manciata di secondi, fari che compaiono all’improvviso nel buio del tunnel e la sensazione netta che qualcosa stia andando terribilmente storto. È quanto hanno vissuto diversi automobilisti lungo la Statale 36, alle porte di Lecco, dove un’auto ha imboccato in contromano la carreggiata nord del tunnel del Monte Barro, una delle tratte più trafficate dell’intera superstrada.

L’episodio si è consumato all’interno della galleria, in un punto in cui la visibilità è limitata e le velocità sono sostenute. Chi procedeva correttamente verso Lecco si è trovato davanti un veicolo che avanzava nella direzione opposta, costringendo a frenate brusche, scarti improvvisi e manovre d’emergenza per evitare un frontale che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche.

Secondo le prime ricostruzioni, a evitare il peggio è stata solo la prontezza degli altri conducenti e una buona dose di fortuna. Alcuni testimoni hanno ripreso la scena con il cellulare: nei video, poi circolati sui social, si vedono le auto rallentare di colpo mentre i fari del veicolo contromano attraversano la galleria come un lampo inquietante.

Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per chiarire la dinamica dell’accaduto. Resta da capire da dove l’automobilista abbia imboccato la Statale 36 nel verso sbagliato, se si sia trattato di un errore di segnaletica, di distrazione o di una manovra azzardata, e per quanti metri abbia proseguito prima di uscire dal tunnel o riuscire a invertire la marcia.

L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza di un’arteria già considerata critica. Quello del Monte Barro è un tratto noto per l’intenso flusso di traffico e per la complessità degli svincoli. Non è un caso isolato: si tratta infatti del terzo episodio simile in tre mesi lungo la Statale 36, un dato che preoccupa e che spinge a interrogarsi sull’efficacia della segnaletica, dei controlli e delle misure di prevenzione.

Questa volta non ci sono stati feriti. Ma nel buio del tunnel, per chi se l’è trovato davanti, la tragedia è sembrata davvero a un soffio.

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