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Motociclismo
17 Novembre 2025 - 07:13
Davide Conte è determinato a raggiungere i suoi prossimi obiettivi
Finito sotto i ferri il 24 ottobre scorso all’Humanitas Gradenigo di Torino per una delicata operazione al ginocchio destro in seguito ad un infortunio occorso ad inizio settembre, Davide Conte ha subito iniziato la fisioterapia al J Medical con l’intento di tornare a camminare il prima possibile. Il vero obiettivo, però, è ritornare nei primi mesi del nuovo anno a fare quello che ama: andare in moto.

Davide Conte in sella alla Suzuki
Il pilota chivassese ha esordito quest’anno nella categoria Sportbike del Campionato Italiano Velocità in sella alla Suzuki del team Box Pedercini: un’esperienza formativa, che a 21 anni è utile per crescere e maturare. L’infortunio di Imola è acqua passata e le attenzioni sono rivolte alla nuova stagione. Tutto, però, è ancora in via di definizione: sponsor, budget e contratto: “L’unica cosa certa è che resterò nella categoria Sportbike. La mia priorità è sicuramente quella di correre nel Mondiale, con la Sportbike che soppianterà definitivamente la Supersport 300, categoria nella quale nel 2022 ho già corso ad Assen nel Mondiale grazie ad una wild card. In queste settimane stiamo parlando con i team e ci sono delle belle proposte sul piatto. Altrimenti mi tufferò a capofitto nell’avventura in un Campionato Nazionale, non per forza quello italiano, che ho già vinto in due occasioni”.

Il pilota chivassese saluta il pubblico accorso a bordo pista
Classe 2004, Davide Conte si è avvicinato alle minimoto all’età di 7 anni, seguendo le orme del papà Rino, che ha corso dal 1996 al 2012 in campionati nazionali con ottimi risultati. Figlio d’arte, ha vinto nel 2015 il suo primo trofeo regionale. Due stagioni dopo ha fatto il grande salto nel Campionato Italiano vincendo subito il il titolo pre-minigp 50 e, come anticipato, nel 2022 ha debuttato con la Kawasaki nel Mondiale in Supersport 300. L’anno scorso è stato quello della definitiva consacrazione, con la conquista del titolo italiano nella Yamaha R7 Cup e la vittoria con l’Italia nella SuperFinale europea del Campionato delle Nazioni.

Davide Conte è ambizioso e punta dritto verso il Mondiale Sportbike
Ad inizio ottobre, suo malgrado, il chivassese è stato coinvolto in un caso mediatico: “Ero a casa e ho iniziato a ricevere centinaia di telefonate e messaggi. Paolo Conte, un pilota del Campionato Italiano Velocità della categoria Superbike, ha avuto un terribile incidente al Mugello ed è stato ricoverato all’ospedale di Careggi in prognosi riservata. Un’agenzia di stampa nazionale ha dato la notizia, ma ha confuso il suo nome con il mio. Diverse testate giornalistiche e siti internet hanno ripreso la notizia e ho dovuto contattare decine di giornalisti e redazioni per dire che stavo bene, anche se con le stampelle e il ginocchio fasciato per quanto accadutomi un mese prima a Imola. Ho vissuto serate migliori, questo è certo”.

Tutta la determinazione sul volto di Davide Conte
Il futuro di Davide Conte è ancora tutto da scrivere: “Cambiare aria e andare a fare esperienza all’estero è sicuramente un’opzione che mi affascina, ma di sicuro non cambierà la mia categoria, che sarà la Sportbike. E’ qui che voglio fare il salto di qualità e se non sarà quest’anno, voglio sicuramente prendere parte al Mondiale nelle prossime stagioni”.
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