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Judo

Due giovani talenti dell'Akiyama ai Campionati Europei Juniores di Bratislava

La spedizione azzurra in Slovacchia ha fatto registrare record storico, dominando il medagliere della competizione con 9 podi

Federico Ninfo grinta

Tutta la determinazione di Federico Ninfo

C'era grande attesa in casa azzurra per i Campionati Europei Juniores di Bratislava. In Slovacchia le aspettative della vigilia sono state superate, con la squadra Juniores italiana che ha ottenuto un record storico, dominando il medagliere della competizione. L’inno di Mameli è suonato per ben quattro volte grazie a Cristiano Mincinesi, Gaia Stella, Michela Terranova e Savita Russo, ma non è tutto: ad arricchire il bottino azzurro le due medaglie d’argento cinte al collo da Francesco Sampino e Ilaria Finestrone e le tre di bronzo conquistate da Lucio Tavoletta, Sofia Mazzola e Serena Ondei. Questo risultato rappresenta un’importante iniezione di fiducia in previsione della rassegna iridata Juniores, in programma a Lima, in Perù, dal 5 al 7 ottobre prossimi. 

Nazionale Judo Juniores Bratislava

Federico Ninfo e Simone Covi con la Nazionale Italiana Juniores

Alla Gopass Arena hanno difeso con orgoglio il tricolore anche due judoka dell'Akiyama Settimo, Federico Ninfo nei -66 kg e Simone Covi nei -81 kg. La prima giornata è stata da sogno per la Nazionale Italiana Juniores, che ha messo in cassaforte la bellezza di 5 medaglie, ma c'è un po' di rammarico per la prova di Ninfo, che non è riuscito ad accedere al blocco finali venendo superato israeliano Gal Kloda nel primo incontro. Federico Ninfo, lombardo di adozione, quest'anno ha conquistato ben due medaglie d'oro nella Junior European Cup, trionfando prima a Portimao e poi a Lignano Sabbiadoro, e si è laureato campione d'Italia di categoria, attestandosi all'undicesimo posto nel ranking mondiale Juniores dei -66 kg, ma a Bratislava ha dovuto abbandonare presto il torneo continentale.

Federico Ninfo

Federico Ninfo quest'anno ha fatto risuonare l'inno di Mameli in Portogallo

Gli azzurri non sono stati da meno nella seconda giornata di gara, collezionando 1 oro e 2 medaglie di bronzo. Settimo posto finale per Simone Covi, che dopo aver superato agevolmente il tedesco Yoshiya Laleike e l'israeliano Fridman Zilberstein è stato fermato dallo spagnolo Baztan Merchan e nei recuperi dal polacco Szymon Szulik. Simone, originario di Trento, occupa la ventiseiesima posizione nel ranking mondiale Juniores dei -81 kg e anche lui quest'anno è salito sul gradino più alto del podio nella tappa di Portimao della Junior European Cup, laureandosi anche vice campione italiano di categoria.

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