AGGIORNAMENTI
Cerca
20 Aprile 2016 - 10:34
Aldo Gandolfi
E chi lo ha detto che è inutile l’ammodernamento della ferrovia Chivasso-Aosta? Sugli scorsi numeri del giornale, abbiamo detto, questo sì, che se n’è parlato troppo. Talmente tanto da aver stufato giornalisti e cittadini. Stufi tutti di stare ad ascoltare una classe politica che a parole è sempre stata capace di far tutto e poi nella pratica non ha mai costruito un bel cavolo di niente. La domanda è semplice semplice. Chi per tanti anni ha governato questo paese senza riuscire a concretizzare nulla, facendo solo tante bellissime parole e portandosi a casa indennità e oggi pensioni di un certo tipo (e non voglio star qui a fare i conteggi) ha oggi la credibilità necessaria per dare dei consigli ai giovani o, se preferisce, ai giovani che si sono messi in testa di governare questo paese? Io, sommessamente, direi di no. E la credibilità (si badi bene) non è un fatto secondario. E’ il nocciolo su cui si basa ogni forma di comunicazione, da quella padre-figlio, a quella, certo più complessa e complicata, popolo-governo. Per quanto riguarda il diritto di parola, invece, ci mancherebbe ancora che si possa anche solo pensare di toglierla ai “vecchietti”. L’ideale sarebbe però che i vecchietti facessero i vecchietti e non salissero sul pulpito per spiegarci che cosa fare e come scriverlo. Decisamente più utile il racconto puntuale e preciso dei loro fallimenti, delle volte che si sono sentiti inutili, delle prese per i fondelli, delle ruberie, delle lotte intestine e inconcludenti e di come sono riusciti in 50 anni di non governo a mandare in tilt tutto ciò che si vedeva a vista d’occhio. Questo è quello che mi aspetterei da Gandolfi, un bel racconto di 50 anni di malgoverno. Certo sarebbe anche in parte un’ammissione di responsabilità, ma farebbe chiarezza e rappresenterebbe un vademecum utilissimo sulle cose da non fare. Perchè quando c’era lui, caro lei...Liborio La Mattina
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.