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Settimo Torinese

Riapre il “cicloposteggio” della stazione

Si potrà accedere soltanto con la tessera sanitaria e se si è in possesso dell’abbonamento GTT

Alessandro Raso

In foto, Alessandro Raso presenta il cicloposteggio

Nel mese di giugno riaprirà il Cicloposteggio della stazione, uno spazio chiuso e videosorvegliato dove si potrà riporre la propria bicicletta.

Il servizio è gratuito ed è riservato ai residenti a Settimo titolari di un abbonamento mensile o annuale al trasporto ferroviario (SFM). Al momento i posti disponibili sono 40 e per utilizzarlo occorre presentare domanda in Comune.

Per fare domanda Occorre compilare i moduli di richieste reperibili sul sito del Comune oppure di persona all’URP in orario di apertura.

Si potrà fare domanda a partire da lunedì 22 maggio. Gli utenti accreditati potranno iniziare a utilizzare il servizio dopo aver ricevuto la mail di conferma.

copia documento d’identità del beneficiario e del richiedente;

copia della tessera sanitaria del beneficiario; copia della tessera BIP di GTT o Unica di Trenitalia intestata al beneficiario; copia della ricevuta dell’abbonamento ferroviario annuale o mensile in corso di validità, dal quale si evinca il codice della tessera BIP o Unica; se non ne si fosse in possesso della ricevuta si può presentare un’autocertificazione, da integrare quanto prima con la ricevuta stessa.

I primi 40 utenti in possesso dei requisiti che faranno richiesta di utilizzo del Cicloposteggio verranno accreditati per un periodo sperimentale di un anno, i successivi 20 verranno inseriti in lista di attesa.

Gli utenti accreditati accederanno al Cicloposteggio utilizzando la tessera sanitaria (che verrà abilitata dal Comune).

Per entrare nel Cicloposteggio basterà scansionare il codice a barre della tessera sul lettore ottico accanto all’ingresso e la porta si aprirà.

«Incentivare l’utilizzo della bicicletta e dei mezzi pubblici è uno dei nostri obiettivi – interviene l’assessore ai trasporti Alessandro Raso - Garantire servizi come il Cicloposteggio è un passo importante in questa direzione perché semplifica la vita di chi sceglie di muoversi in modo pulito e sostenibile.

Chiaramente occorre fare ancora molto lavoro per potenziare la rete della mobilità pulita. Per questo, il Comune sta confrontandosi da tempo Con Gtt e Agenzia della mobilità per aumentare le corse dei treni e dei bus (sono già arrivati SM1 e servizio a chiamata). E parallelamente prosegue il lavoro per rafforzare la rete delle piste ciclabili.

Sappiamo che il Cicloposteggio è un luogo sensibile, perché non è la prima volta che il Comune lo apre. Il nuovo sistema, insieme alla videosorveglianza, dovrebbe scoraggiare eventuali vandali o ladri ed è importante che tutti, a partire dagli utenti, si impegnino a utilizzare correttamente il servizio e a prendersi cura della struttura. A questo proposito, ringrazio ANC che in accordo con il Comune si occuperà della gestione dello spazio.

Il Cicloposteggio riapre in via sperimentale: utilizzeremo il primo anno per capire cosa migliorare, analizzare la risposta degli utenti e valutare le esigenze. Se tutto andrà bene, l’intenzione è investire ancora per aumentare i posti a disposizione».

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