AGGIORNAMENTI
Cerca
Settimo Torinese
15 Febbraio 2023 - 16:46
Mercoledì 8 febbraio alle ore 20 è andato in scena, nella sede del Cern (Laboratorio Europeo di Fisica delle Particelle) di Ginevra, lo spettacolo “La Forza Nascosta, Scienziate nella Fisica e nella Storia”, con Elena Ruzza e Fé Avouglan. Regia di Gabriella Bordin, e scenografia di Adriana Zamboni.
Lo spettacolo, che ha avuto un enorme successo dalla sua prima messa in scena, offre una visuale sulla Fisica del ‘900 attraverso l’esperienza di quattro scienziate: Marietta Blau, Chien-Shiung Wu, Milla Baldo Ceolin e Vera Cooper Rubin. Quattro donne che hanno amato la Scienza. Quattro donne che possono essere identificate con le quattro forze della natura: la forza di Gravità, Elettromagnetica, Debole e Forte. Quattro donne importanti nell’ambito scientifico, ma che hanno ricevuto non tutta l’attenzione che avrebbero meritato per le loro scoperte e il loro ingegno.
La loro vita si è intrecciata ai cambiamenti sociali e storici vissuti con coraggio ed entusiasmo in un’epoca storica caratterizzata da grandi sconvolgimenti e innovazioni.
Dalle loro vite viene fuori un tessuto comune dal forte valore intellettuale ed umano, un insieme di talento e di determinazione che le ha portate a raggiungere risultati scientifici fondamentali per la comprensione della natura: dai metodi innovativi per rivelare l’essenza dei processi nucleari agli esperimenti sulle loro simmetrie nascoste, dalla natura sfuggente dei neutrini all'osservazione di galassie lontane.
L’elemento che accomuna, però, le quattro donne è la forza che si percepisce immediatamente dai primi minuti dello spettacolo. È la Forza Nascosta che riaccende il piacere della ricerca che invita ad amare la Scienza, luogo di rispetto e di civile convivenza.
La Forza Nascosta è stato ideato e promosso da un gruppo di ricercatrici della Sezione di Torino dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell’Università di Torino, Anna Ceresole, Nora De Marco, Simonetta Marcello e Nadia Pastrone, insieme a Emiliana Losma, esperta di storia delle donne, a Rita Spada, esperta in innovazione tecnologica, all’autrice e regista Gabriella Bordin e all’autrice e attrice Elena Ruzza.
La scenografia è essenziale e suggestiva: cinque barre luminose che assumono significati differenti a seconda di come vengono mosse dalle due interpreti. Alla fine esse vengono composte in forma di una stella che richiama le quattro donne-stelle, donne stellate, donne di conoscenza. A cui si aggiunge la Forza Nascosta più importante, la Forza Nascosta delle donne.
Una settimana intensa e ricca di emozioni: il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Medicina a Misura di Donna di Torino ha deliberato la nomina a socia onoraria a Elena Ruzza, voce narrante dell'Ente.
https://www.giornalelavoce.it/news/storia/529681/lavorare-in-campagna.html
https://www.giornalelavoce.it/news/sport/529722/piu-di-600-partenti-e-66-societa-per-l8-olimpiacross-trofeo-decathlon.html
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.