AGGIORNAMENTI
Cerca
Video trend
19 Ottobre 2025 - 19:59
Dopo le oceaniche proteste che hanno invaso gli Stati Uniti contro il suo presunto autoritarismo, Donald Trump ha scelto di rispondere nel modo più provocatorio possibile: con un video generato dall’intelligenza artificiale in cui appare al comando di un caccia militare mentre bombarda i manifestanti del movimento “No Kings”.
Nel filmato, diffuso sul suo social Truth, l’ex presidente indossa una corona d’oro e pilota un jet con la scritta “King Trump”. Dall’aereo vengono sganciati barili di un liquido marrone, simbolico e chiaramente derisorio, che colpisce i cortei di protesta. Un video costruito digitalmente ma dal messaggio politico inequivocabile, che ha scatenato un’ondata di polemiche e accuse di incitamento all’odio.
Il gesto arriva all’indomani del “No Kings Day”, giornata di mobilitazione nazionale contro la deriva autoritaria del governo. Da New York a Los Angeles, oltre 2.500 marce hanno coinvolto circa sette milioni di persone, unite dallo slogan “We don’t want kings” (“Non vogliamo re”).
A Manhattan il corteo è sfilato da Times Square alla 14ª strada, mentre a Washington Bernie Sanders è salito sul palco per dire: «Nel corso della nostra storia, persone hanno combattuto e sono morte per difendere la democrazia. Non permetteremo a Trump di portarci via anche questo».
Le manifestazioni si sono estese anche in Europa, con presidi a Roma, Firenze, Berlino e Madrid, dove attivisti e studenti hanno mostrato cartelli di solidarietà ai movimenti americani.
Trump, tuttavia, non ha mostrato segni di cedimento. Definendo i cortei “contro l’America”, ha rilanciato sui social il video provocatorio che lo ritrae come un sovrano assoluto, mentre il vicepresidente J.D. Vance ha condiviso una seconda versione, in cui “Re Trump” impugna una spada circondato da sudditi inginocchiati.
Il Partito Repubblicano ha bollato la mobilitazione come “una parata di traditori”, mentre i governatori conservatori hanno dispiegato la Guardia Nazionale in diverse città, dal Texas all’Arizona. Ma la protesta continua a crescere, e con essa il dibattito sull’uso dell’intelligenza artificiale nella propaganda politica, sempre più centrale nella comunicazione trumpiana.
Visualizza questo post su Instagram
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.