AGGIORNAMENTI
Cerca
Ivrea
12 Novembre 2023 - 00:37
E poi ci sono quelli che dormono sempre, si svegliano ogni 5 anni e pensano dei saperla più lunga di tutti quanti. Quelli che non leggono i giornali e li criticano a prescindere. Quelli che non s'informano mai e s'atteggiano a saputelli. Quelli che fanno i "partigiani" sposando cause "accazz..." un giorno sì e l'altro pure. Quelli che parlano tanto per parlare e che calunniano tanto per calunniare.
Il nostro dito è puntato su alcuni sfegatati fans dell'attuale maggioranza di Governo che in questi giorni stanno passando il proprio tempo a sostenere che questo giornale scrive il falso. E delle due l'una: o hanno sbagliato giornale o, come dicevamo sopra, non ci hanno mai letto. Al centro del loro "risentimento" le cronache e i commenti "online" e sulla" carta" riguardanti i lavori di elettrificazione della linea Ivrea-Aosta con tanto di ampliamento del tunnel che passa sotto la città.
Tra le altre cose si chiedono come mai ci siamo svegliati solo adesso (s'intende su questo argomento) e non, invece, quando si sono svegliati loro, cioè circa un anno e mezzo fa.
Ecco per l'appunto: buonanotte. A sti "volpini" mancano proprio dei pezzi. Neanche la capacità di farsi un giro online per capire se stavano pisciando fuori dal vaso oppure no.
Il primo articolo de La Voce su questo argomento, in tempi non sospetti, quasi un'intuizione, con tanto di richiesta all'allora Opposizione (oggi maggioranza) di fare qualcosa e intervista all'ex assessora Giovanna Codato, risale, infatti al 22 giugno del 2021. Seguì un assordante silenzio.... Neanche sapevano di che cosa stessimo parlando.
Tutti, nessuno escluso, alzarono bellamente le spalle, in altre faccende affaccendati.
Sospettosi (noi) che i partiti presenti in maggioranza e minoranza non si stessero muovendo per via del Governo Draghi che li raggruppava praticamente tutti, la settimana successiva pubblicammo un'intervista al consigliere regionale Alberto Avetta del Pd. Seguì nuovamente il silenzio.
Ancora non basta. Riuscimmo a farli muovere, dopo un tot di articoli (tanti), con un'intervista alle sorelle Rodda, promotrici, dieci anni prima, di una raccolta firme proprio sul tunnel.
Capitava nel marzo del 2022. Consigliammo loro (s'intende alle Rodda) di fare una telefonata alle Opposizioni. La fecero e da qui avanti (parecchie settimane più tardi) il problema del "dosso" cominciò a farsi largo nel dibattito e in consiglio comunale.
Ora nessuno vuole dei "complimenti" ma dire che questo giornale scrive il "falso" o "non scrive", beh questo proprio non ci va giù!
Due sono le cose che ci contraddistinguono: non teniamo nulla nei cassetti e ci siamo sempre schierati con i cittadini, specie i più deboli. Al massimo ci si può incolpare di non aver sottolineato abbastanza che tutta la politica di maggioranza ieri e di minoranza oggi (o l'esatto contrario) ha affrontato questo problema con tremenda superficialità, salvo poi utilizzarlo come clava in campagna elettorale.
Aldilà del nulla di Sertoli & C. qualcuno ci sa dire come sarebbe andata a finire se effettivamente l'Opposizione di allora che oggi governa la città si fosse mossa nel giugno del 2021 come stavamo chiedendo noi?
Probabilmente con il fiato sul collo di Sertoli qualcosa in più l'avrebbe fatta... o forse no.
La verità è che nel 2021 nessuno riusciva a dare al dosso l'importanza che aveva. Questo è il punto... Gliela si è data a cose fatte ma era ormai troppo tardi per qualsiasi "mossa" o "contromossa".
Che cosa si può fare adesso? Boh! Forse niente, ma a quei cittadini che han votato Chiantore & C. solo per questo e non per ideologia o simpatia, le scuse qualcuno gliele vuole presentare o no?
O si vuole continuare a prenderli in giro raccontando la favoletta che ci si è mossi a destra e a sinistra non solo per modificare le "compensazioni" di cui peraltro in campagna elettorale non si è quasi mai parlato?
Ah già! Giusto. E poi ci sono i "Comottiani". Ecco, appunto, quelli lì. Saranno capaci almeno a leggere?
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.