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Agliè

Caro energia, raddoppiate le spese in un anno. Il Comune stringe la cinghia

L'amministrazione comunale pur mettendo in atto delle iniziative anti spreco, ha subito un raddoppio delle spese annuali di gestione

Spese

Una difficoltà ormai diffusa per diversi comuni, la cui stessa sorte è toccata anche a quello di Agliè, che nell’ultimo anno ha subito un raddoppio delle spese di gestione

L’impennata delle bollette energetiche sta decisamente soffocando il bilancio di famiglie e di aziende di diversi settori , ma non sono le uniche, perché il peso inizia a farsi sentire anche nelle casse dei Comuni del Canavese.

Il Comune di Agliè per esempio ha cercato fin da subito di limitare i consumi, mettendo in atto delle iniziative anti spreco, ma che comunque non sono sufficienti a rallentare le spese annue presenti.

Il Sindaco di Agliè Marco Succio

“ Questo particolare momento storico – ha commentato il primo cittadino alladiese Marco Succioha avuto sul bilancio comunale un peso enorme. Siamo passati da una spesa annua di circa 90 mila euro ad una spesa di circa 180 mila euro. Dunque è raddoppiata e questa cosa ha messo in serie difficoltà la gestione delle casse del Comune. Ciò ha portato alla rinuncia di molti progetti, soprattutto nell’ambito degli investimenti che avevamo in programma di effettuare e mandare avanti, ma che purtroppo non siamo riusciti a portare a termine”.

Una difficoltà ormai diffusa per diversi comuni, la cui stessa sorte è toccata anche a quello di Agliè, che nell’ultimo anno ha subito un raddoppio delle spese di gestione.

Le somme destinate sono state sposate sul caro energia – ha detto ancora il Sindaco Succio - ma parallelamente ci siamo attivati per mitigare le spese, per quanto possibile. Siamo intervenuti sull’illuminazione pubblica, anche se la maggior parte dei lampioni stradali presenti sono ancora gestiti alla “vecchia” maniera. Non sono sotto contatore e per quelli c‘è un valore forfettario annuale in base al numero di ore che stanno accesi, che non può essere variato. Su quelli comunali invece, anche se sono in minoranza,siamo intervenuto dimezzandoli. Inoltre – continua Succio - abbiamo effettuato un relamping del salone polifunzionale e dei presidi scolastici, mentre dal punto di vista operativo, dato che il Municipio è sviluppato in tre piani,abbiamo deciso di accorpare tutti gli uffici su un piano. Questo per tutto il periodo invernale e per tenere spento il riscaldamento almeno su due piani. Per il futuro – conclude il Sindaco Succio – non escludiamo la linea delle fonti rinnovabili, in particolare con l’utilizzo dei pannelli fotovoltaici, una strada che proveremo a percorrere”.

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