Incendio nella notte in un capannone dismesso: verifiche ambientali in corso

Notte di lavoro intensa per i vigili del fuoco a Casal Cermelli, nell’Alessandrino, dove un incendio è divampato nella serata di ieri all’interno di un capannone dismesso appartenente all’ex area Bioland, azienda attiva in passato nel settore del compostaggio di materiale organico. Le fiamme hanno interessato in particolare materiale plastico, rendendo l’intervento complesso e prolungato.

L’allarme è scattato nelle ore serali e ha richiesto l’immediato dispiegamento di un dispositivo di soccorso articolato. Sul posto stanno operando otto equipaggi, arrivati non solo dalla provincia di Alessandria ma anche dai comandi di Asti, Vercelli, Torino e Novara, a conferma della rilevanza dell’evento e della necessità di rinforzi per contenere il rogo.

Secondo quanto riferito dalla sala operativa dei vigili del fuoco, la situazione è sotto controllo, ma l’incendio non risulta ancora completamente spento. Le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza proseguono anche a distanza di ore dall’innesco, a causa della natura dei materiali coinvolti e delle condizioni strutturali del capannone, ormai inutilizzato.

Il fumo sviluppato dalla combustione del materiale plastico ha destato preoccupazione tra i residenti della zona rurale circostante, anche se al momento non risultano persone ferite né evacuazioni. Proprio per valutare eventuali ricadute ambientali, sul posto sono intervenuti anche i tecnici dell’Arpa, incaricati di effettuare i rilievi e le analisi necessarie per monitorare la qualità dell’aria e verificare possibili contaminazioni.

L’area interessata dall’incendio è situata in campagna, lontano dai centri abitati, un elemento che ha contribuito a limitare i rischi immediati per la popolazione. Resta però alta l’attenzione sul fronte ambientale, considerata la tipologia dei materiali coinvolti e la durata del rogo.

Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento. Il capannone era dismesso e non operativo, circostanza che rende necessario un approfondimento tecnico per chiarire l’origine delle fiamme. Gli accertamenti verranno condotti una volta conclusa la fase emergenziale e completate le operazioni di spegnimento.

L’intervento prolungato testimonia ancora una volta la complessità degli incendi che coinvolgono strutture industriali abbandonate, spesso contenenti residui di materiali combustibili difficili da trattare. Una situazione che richiede risorse, coordinamento tra più comandi e un monitoraggio attento anche nelle ore successive allo spegnimento.

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