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Cronaca

Maxi sequestro di cocaina nell'Alessandrino, trovati anche 150mila euro in contanti

A Pontecurone i carabinieri trovano un chilo di cocaina, mezzo di hashish e una valigetta piena di contanti. L’autista fugge a piedi e fa perdere le tracce

Maxi sequestro di cocaina nell'Alessandrino, trovati anche 150mila euro in contanti

Maxi sequestro di cocaina nell'Alessandrino, trovati anche 150mila euro in contanti (foto d'archivio)

È stato definito dai carabinieri “il più importante sequestro di droga sul territorio” quello avvenuto nelle scorse ore nell’Alessandrino, tra Pontecurone e Tortona, dove i militari hanno intercettato un suv carico di cocaina, hashish e denaro contante. All’interno del veicolo sono stati trovati un chilo di cocaina pura, mezzo chilo di hashish e 150 mila euro in banconote, nascosti in un doppio fondo.

Il controllo è avvenuto durante un servizio di vigilanza dei carabinieri della Compagnia di Tortona, che hanno fermato il suv sospetto nei pressi del centro abitato di Pontecurone. Alla guida c’era un uomo di origini straniere, risultato irregolare sul territorio nazionale, che — accortosi della perquisizione imminente — è sceso dal mezzo e si è dato alla fuga a piedi, riuscendo a dileguarsi nei vicoli del paese. Da allora è ricercato.

Il veicolo, che secondo gli accertamenti era stato noleggiato con documenti falsi, è stato sequestrato insieme al carico di droga e al denaro, che secondo gli inquirenti rappresenterebbe il provento dell’attività di spaccio. Gli investigatori stimano che il valore complessivo del traffico possa aggirarsi intorno ai 300 mila euro, una cifra che conferma la portata dell’operazione.

La cocaina era confezionata in panetti sigillati e suddivisa in lotti pronti per la distribuzione, mentre l’hashish era conservato in buste di cellophane all’interno di un vano ricavato sotto il sedile posteriore. Gli inquirenti ritengono che il suv fosse parte di una rete di trasporto e consegna che operava fra Piemonte, Lombardia e Liguria, rifornendo le piazze di spaccio del basso Alessandrino e del Pavese.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria ha evidenziato l’importanza dell’operazione, sottolineando come il sequestro rappresenti un duro colpo alle organizzazioni criminali che gestiscono il traffico di stupefacenti nel Nord Italia. I militari, in collaborazione con la Sezione Operativa di Tortona e il Nucleo Investigativo di Alessandria, stanno ora lavorando per individuare la rete di complici e rintracciare il fuggitivo.

Il sequestro arriva a pochi mesi di distanza da un’altra significativa operazione condotta nella zona: lo scorso agosto, i carabinieri avevano infatti recuperato 12 chili di hashish nel corso di un’indagine parallela, segno di una crescente pressione investigativa sul fronte del narcotraffico locale.

Il valore commerciale della sola cocaina sequestrata, se immessa sul mercato al dettaglio, avrebbe potuto superare i 100 mila euro, mentre la quantità di hashish avrebbe fruttato almeno 20 mila euro. Le banconote ritrovate nel suv, suddivise in mazzette da 50 e 100 euro, erano sistemate con cura all’interno di una borsa nera: un particolare che fa pensare a un trasporto organizzato con modalità professionali.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Alessandria, restano in corso per ricostruire la provenienza dello stupefacente e verificare se l’uomo alla guida fosse collegato a gruppi criminali attivi sul territorio.

Per i carabinieri, il risultato conferma l’efficacia del monitoraggio costante delle arterie provinciali, soprattutto quelle che collegano i piccoli comuni della zona al confine con la Lombardia, spesso utilizzate come vie di passaggio per il traffico di droga.

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