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Cronaca

Bloccato con il cane sul Monte Gragliasco: escursionista salvato dal Soccorso alpino

L’uomo, infreddolito ma illeso, è stato trasportato a valle dopo ore di intervento

Bloccato con il cane sul Monte Gragliasco

Soccorso alpino (foto di repertorio)

Un intervento di soccorso notturno ad alta quota si è concluso positivamente sulla cresta del Monte Gragliasco, nel territorio di Sagliano Micca, in provincia di Biella. Un escursionista rimasto bloccato insieme al proprio cane è stato recuperato nella tarda serata di domenica grazie all’azione congiunta del Soccorso alpino e speleologico piemontese e del servizio di elisoccorso regionale di Azienda Zero Piemonte.

La chiamata di emergenza è arrivata quando ormai era calato il buio, in una zona impervia e difficilmente raggiungibile dal fondovalle. Per questo motivo è stato necessario attivare l’elisoccorso in modalità di volo notturno, una procedura complessa che richiede condizioni meteo stabili e piloti altamente specializzati.

L’elicottero è decollato dalla piazzola dell’ospedale di Biella, trasformata per l’occasione in campo base operativo, e ha effettuato una prima perlustrazione della zona per localizzare l’escursionista. Una volta individuato, è stato deciso lo sbarco tramite verricello di un tecnico del Soccorso alpino, che ha raggiunto l’uomo e il suo cane in sicurezza.

L’escursionista, infreddolito ma cosciente, è stato imbracato e sollevato a bordo del velivolo, insieme all’animale, con la stessa manovra di verricello. Dopo il recupero, il gruppo è stato trasportato a valle e valutato dal medico dell’equipe sanitaria presente a bordo. L’uomo presentava una lieve ipotermia, ma non ha riportato traumi.

Sul posto, a supporto delle operazioni, erano presenti anche le squadre territoriali del Soccorso alpino e i Vigili del fuoco, pronti a intervenire nel caso si fosse reso necessario un recupero via terra. L’intervento, reso difficoltoso dal buio e dal terreno scosceso, è stato portato a termine in sicurezza grazie alla coordinazione tra le diverse unità operative.

Il Monte Gragliasco, noto per i suoi percorsi panoramici e per le creste che si affacciano sulla valle Cervo, è un’area frequentata da escursionisti e amanti della montagna, ma può presentare condizioni pericolose soprattutto nelle ore serali o in presenza di umidità e scarsa visibilità.

Il Soccorso alpino piemontese rinnova l’appello alla prudenza in montagna, invitando chi pratica attività escursionistica ad affrontare le uscite con attrezzatura adeguata, a monitorare le previsioni meteo e ad evitare i percorsi impegnativi dopo il tramonto, quando le temperature e la visibilità possono peggiorare rapidamente.

L’episodio si è concluso senza gravi conseguenze, ma dimostra ancora una volta l’importanza del coordinamento tra Soccorso alpino ed elisoccorso regionale, un modello di efficienza che ogni anno salva decine di vite sulle montagne piemontesi.

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