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18 Dicembre 2025 - 18:43
Un colpo d’occhio insolito e potentissimo, capace di fermare il tempo in uno dei luoghi più visitati di Parigi. Domenica 14 dicembre, la collina di Montmartre si è trasformata in un enorme palcoscenico a cielo aperto grazie a un’esibizione corale che ha coinvolto oltre 500 cantanti riuniti davanti alla Basilica del Sacro Cuore.
A organizzare l’evento è stato Chorus United, che ha dato vita a un concerto natalizio collettivo, senza barriere tra palco e pubblico. Turisti, residenti e passanti si sono fermati sui gradini della basilica e lungo la piazza, attratti da un’onda di voci che riempiva l’aria fredda di dicembre. Il repertorio ha alternato grandi classici e brani contemporanei molto amati, tra cui “Mon amour” di Slimane, cantata all’unisono in uno dei punti più iconici della capitale francese.
Nessuna scenografia, nessun effetto speciale: solo voci, armonia e un’atmosfera natalizia capace di unire persone diverse nello stesso momento. Le immagini del coro, riprese da decine di smartphone, hanno iniziato subito a circolare sui social, trasformando l’esibizione in un simbolo spontaneo del Natale parigino. Un gesto semplice, ma di forte impatto, che ha restituito a Montmartre il suo volto più autentico: quello di un luogo dove arte, strada e comunità si incontrano.
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