AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
26 Ottobre 2025 - 14:58
La Thuile, tragedia in casa: due anziani muoiono per monossido di carbonio (foto di repertorio)
Una tragedia silenziosa e terribile si è consumata a La Thuile, in Valle d’Aosta, nella mattinata di domenica 26 ottobre. Due anziani coniugi, Giocondo Jacquemod, 84 anni, e la moglie Adelina Roulet, 81, sono stati trovati senza vita nella loro abitazione di frazione Buic, vittime di una intossicazione da monossido di carbonio.
Secondo una prima ricostruzione, la canna fumaria collegata alla caldaia si sarebbe sganciata dalla sua sede, provocando una fuga di gas che ha lentamente saturato l’ambiente durante la notte. L’aria si è riempita di monossido di carbonio (CO), un gas inodore, incolore e insapore, capace di uccidere in pochi minuti senza dare segnali evidenti.
L’allarme è scattato in tarda mattinata, quando alcuni parenti, non riuscendo a contattare la coppia, hanno deciso di raggiungere la casa. Davanti alla porta chiusa e nessuna risposta, hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di La Thuile, i vigili del fuoco di Aosta e il personale del 118, ma per i due anziani non c’era ormai più nulla da fare.
Le operazioni di soccorso si sono concentrate sulla messa in sicurezza dell’abitazione e sulla verifica dei livelli di monossido presenti nell’aria. Gli operatori hanno indossato dispositivi di protezione per evitare a loro volta il rischio di intossicazione. Solo dopo aver arieggiato a lungo i locali, i vigili del fuoco hanno potuto constatare la rottura del collegamento tra caldaia e canna fumaria, probabile causa della tragedia.
Il monossido di carbonio è un nemico subdolo. Si forma quando la combustione di gas, legna, carbone o pellet non avviene in modo completo. In spazi chiusi o poco ventilati, può accumularsi rapidamente e impedire al sangue di trasportare ossigeno, portando a perdita di coscienza e arresto respiratorio.

Gli esperti ricordano che per prevenire simili incidenti domestici è fondamentale controllare regolarmente caldaie e stufe, verificare lo stato delle canne fumarie, e assicurarsi che i locali siano ben aerati. Un rilevatore di monossido di carbonio, dispositivo economico ma vitale, può salvare vite segnalando tempestivamente la presenza del gas.
La comunità di La Thuile è sconvolta. I due anziani erano molto conosciuti e stimati, persone riservate ma gentili, legate alla valle e alla vita semplice del paese. Una tragedia che ha colpito nel silenzio di una casa di montagna e che riaccende l’attenzione sull’importanza della manutenzione degli impianti domestici.
I carabinieri, su disposizione della Procura di Aosta, stanno ora completando gli accertamenti tecnici sull’impianto per verificare eventuali responsabilità legate al guasto. I corpi di Giocondo Jacquemod e Adelina Roulet sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli esami di rito.
Un dramma che scuote e ammonisce: bastano pochi minuti e un malfunzionamento per trasformare una casa in una trappola letale.
Edicola digitale
I più letti
Ultimi Video
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.