Cerca

Cronaca

Operazione “Comics”: sequestrate a Torino oltre due tonnellate di droga

Sette arresti tra carcere e domiciliari, perquisizioni in tutta Italia. La base del gruppo a Mirafiori e nell’hinterland torinese

Operazione “Comics”: sequestrate a Torino oltre due tonnellate di droga

Operazione “Comics”: sequestrate a Torino oltre due tonnellate di droga (immagine di repertorio)

Una rete di traffico internazionale di droga con base a Torino e ramificazioni in Lombardia, Toscana, Campania e Lazio è stata smantellata dalla Polizia di Stato nell’ambito dell’operazione “Comics”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino diretta dal procuratore Giovanni Bombardieri.

L’inchiesta, condotta dalla Squadra Mobile e supportata dal Servizio Centrale Operativo e dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, ha portato all’esecuzione di sette arresti: due persone in carcere, tre ai domiciliari e due fermate in flagranza di reato durante le perquisizioni. Gli indagati — tre cittadini marocchini e due italiani — sono ritenuti gravemente indiziati di traffico internazionale di stupefacenti.

L’organizzazione aveva la propria base logistica nella zona di Mirafiori e in alcuni comuni dell’hinterland sud di Torino, dove gestiva il ricevimento, lo stoccaggio e la distribuzione di hashish, marijuana e cocaina provenienti dalla Spagna. Secondo quanto emerso, il gruppo utilizzava spedizioni internazionali apparentemente legali, affidate a vettori ignari del contenuto reale dei colli, per introdurre in Italia ingenti quantitativi di droga nascosti all’interno di carichi regolari.

Una volta oltrepassata la frontiera, lo stupefacente veniva trasportato e distribuito con auto e furgoni modificati dotati di doppi fondi realizzati su misura, così da eludere i controlli su strada.

Le indagini, durate diversi mesi, hanno consentito di ricostruire nel dettaglio ruoli e modalità operative del sodalizio, individuando canali di approvvigionamento, mezzi di trasporto e punti di smistamento. Nel corso dell’attività, gli investigatori hanno già proceduto all’arresto in flagranza di dieci persone e al sequestro di un quantitativo complessivo di oltre due tonnellate di hashish, 50 chilogrammi di marijuana, più di un chilo di cocaina e una pistola con matricola abrasa riconducibile al gruppo.

Le perquisizioni effettuate ieri nel capoluogo piemontese, a conferma della piena operatività dell’organizzazione, hanno portato all’arresto di altri due cittadini marocchini, trovati in un’abitazione del quartiere San Paolo con 200 grammi di cocaina e 30 grammi di crack pronti per la vendita.

Gli inquirenti ritengono che il gruppo agisse con livelli di specializzazione elevati, sfruttando un circuito logistico transregionale in grado di garantire rifornimenti costanti e sicuri di stupefacenti da immettere sul mercato piemontese e del Nord Italia.

Il lavoro degli investigatori ha permesso di delineare una struttura gerarchica ben definita, in cui ogni membro aveva compiti precisi: dalla gestione delle spedizioni internazionali al confezionamento della droga, fino ai trasporti interni e ai contatti con i canali di vendita locali.

Tutti i provvedimenti cautelari sono stati emessi dal G.I.P. del Tribunale di Torino su richiesta della Procura. Il procedimento penale si trova tuttora nella fase delle indagini preliminari, e per gli indagati vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori