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Cronaca

Verbania, minaccia il padre di un amico per estorcergli denaro: 19enne arrestato. Aveva già rubato in un bar a luglio

Il giovane avrebbe chiesto mille euro sostenendo un debito inesistente, arrivando a minacciare la vittima con due cani di grossa taglia

Verbania, minaccia il padre di un amico per estorcergli denaro: 19enne arrestato. Aveva già rubato in un bar a luglio

Verbania, minaccia il padre di un amico per estorcergli denaro: 19enne arrestato. Aveva già rubato in un bar a luglio (immagine di repertorio)

Aveva appena 19 anni, ma già un curriculum criminale degno di nota. È stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Verbania un giovane accusato di estorsione aggravata ai danni del padre di un suo conoscente, un uomo di 58 anni che avrebbe vissuto per settimane nel terrore.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i fatti si sarebbero svolti tra luglio e agosto. Il ragazzo, fingendo che il figlio della vittima avesse nei suoi confronti un debito mai esistito, avrebbe cominciato a pretendere denaro dall’uomo, arrivando a usare minacce e violenza per convincerlo a pagare.

In una delle occasioni più drammatiche, il 19enne avrebbe addirittura aizzato due cani di grossa taglia contro la vittima per intimidirla. Sotto pressione e temendo per la propria incolumità, l’uomo avrebbe finito per consegnargli mille euro in contanti. Ma le richieste non si sono fermate lì.

Dopo il primo pagamento, infatti, il giovane avrebbe continuato a tormentare il 58enne, minacciando di fare del male al figlio se non avesse ricevuto altri soldi. Le continue richieste di denaro, unite al clima di paura, hanno spinto infine la vittima a rivolgersi ai Carabinieri, dando avvio all’indagine che ha portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare da parte del Gip del Tribunale di Verbania.

Il ragazzo si trovava già detenuto in carcere per un altro episodio: un furto avvenuto lo scorso luglio in un bar di Verbania, di cui era stato individuato come autore dopo le indagini dei militari dell’Arma. L’ordinanza è stata quindi notificata direttamente in cella, dove resterà in attesa di processo anche per la nuova accusa di estorsione.

Secondo gli inquirenti, il comportamento del giovane denoterebbe una pericolosa escalation di violenza e una spregiudicatezza criminale che, nonostante la giovane età, lo rendono una figura a rischio per la sicurezza pubblica.

L’episodio, sottolineano i Carabinieri, dimostra l’importanza di denunciare subito ogni forma di intimidazione o richiesta di denaro ingiustificata: un passo fondamentale per consentire alle forze dell’ordine di intervenire e interrompere situazioni di sopruso.

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