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Cronaca

Trattore carico d’uva si ribalta: conducente in elisoccorso

Trattore con uva si ribalta sulla SP57: conducente in elisoccorso, indagini di Carabinieri e Spresal

Trattore carico d’uva

Trattore carico d’uva si ribalta a Monforte d’Alba: conducente in elisoccorso

Il silenzio delle colline interrotto dalle sirene. È successo poco dopo le otto di questa mattina, quando un trattore che trainava un rimorchio colmo di cassette d’uva si è ribaltato lungo la provinciale 57 a Monforte d’Alba, in località Manzoni. L’impatto è stato violento: il mezzo agricolo, uscito di carreggiata per cause ancora da chiarire, si è rovesciato sulla sede stradale. Il conducente, rimasto ferito, è stato trasferito d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale di Cuneo.

Secondo quanto comunicato dai Vigili del fuoco di Alba, intervenuti immediatamente sul posto, l’incidente ha richiesto non solo il soccorso al ferito ma anche la messa in sicurezza dell’area e il recupero del trattore e del rimorchio. L’operazione si è rivelata complessa per la natura del carico, le numerose cassette d’uva rovesciate sull’asfalto, e la posizione instabile del mezzo agricolo ribaltato.

Sul luogo sono arrivati anche i Carabinieri di Monforte d’Alba e La Morra, incaricati dei rilievi e della gestione del traffico in un tratto particolarmente delicato della provinciale, spesso percorso in queste settimane da mezzi agricoli carichi per la vendemmia. Con loro anche lo Spresal dell’ASL Cuneo 2, chiamato a valutare gli aspetti legati alla sicurezza sul lavoro, dal rispetto delle procedure di prevenzione alla regolarità delle condizioni del mezzo e del carico.

L’incidente mette in luce ancora una volta i rischi connessi alla circolazione dei mezzi agricoli, soprattutto in aree collinari come quelle delle Langhe, dove le pendenze e la conformazione delle strade rendono più difficile la stabilità. A incidere possono essere diversi fattori: dal fondo stradale irregolare alla distribuzione del peso nel rimorchio, dalla velocità tenuta in discesa fino a eventuali problemi meccanici. Non va trascurato il tema della formazione e della consapevolezza degli operatori, spesso chiamati a gestire carichi ingombranti in condizioni di lavoro frenetiche come quelle del periodo della vendemmia.

La presenza dello Spresal è indicativa: in questi casi non si tratta solo di ricostruire la dinamica stradale, ma di verificare anche il rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro agricolo. Ogni anno, soprattutto durante le campagne stagionali, non mancano episodi simili che richiamano l’attenzione sul delicato equilibrio tra tempi serrati della produzione, condizioni delle infrastrutture rurali e tutela dell’incolumità di chi lavora.

Mentre il conducente riceve le cure a Cuneo, restano aperti gli interrogativi: cosa ha provocato l’uscita di strada? Un errore umano, un malfunzionamento del mezzo, o la difficoltà oggettiva di percorrere quel tratto di provinciale con un rimorchio pesante? Saranno i rilievi tecnici a chiarirlo, ma intanto l’episodio diventa l’ennesimo campanello d’allarme. La vendemmia, momento di lavoro intenso e di orgoglio per un territorio, porta con sé anche il peso di rischi che non possono essere ignorati.

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