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Cronaca
20 Agosto 2025 - 17:50
Ivrea, tamponamento in corso Garibaldi: traffico paralizzato fino a Porta Aosta e una donna in ospedale
Un semplice tamponamento in corso Garibaldi è bastato per trasformare il centro di Ivrea in una trappola di code e rallentamenti. Mercoledì 20 agosto, poco dopo mezzogiorno, due auto si sono urtate lungo l’asse viario principale, paralizzando la circolazione e costringendo i conducenti a un’attesa prolungata. L’episodio, apparentemente di modesta entità, ha avuto conseguenze significative sul traffico urbano e ha portato al trasporto in ospedale di una donna, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Secondo le prime ricostruzioni, il sinistro è avvenuto in un tratto particolarmente sensibile del corso, dove la concentrazione di veicoli nelle ore di punta rende ogni imprevisto un potenziale detonatore di caos viabilistico. Immediato l’intervento del 118, che ha preso in carico la donna coinvolta, trasferendola al pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea per gli accertamenti di rito. Le sue condizioni non destano preoccupazioni, ma la prudenza ha reso necessario un monitoraggio clinico.
Nel frattempo, la situazione sulle strade è rapidamente degenerata. Il blocco di corso Garibaldi ha prodotto ripercussioni a catena fino a Porta Aosta, congestionando non solo il centro cittadino ma anche le vie di accesso. Automobilisti costretti a lunghe attese, clacson che hanno riempito l’aria e pedoni spaesati nel tentativo di attraversare strade intasate hanno dipinto un quadro di disagio che la città conosce fin troppo bene.
A gestire il flusso di veicoli sono stati gli agenti della polizia municipale, che hanno faticato per riportare ordine in una circolazione divenuta ingestibile. La loro presenza ha permesso di mettere in sicurezza l’area e di coordinare le operazioni con i sanitari, evitando ulteriori complicazioni. Solo nel tardo pomeriggio, con il deflusso graduale dei mezzi e il ripristino delle normali condizioni di viabilità, la città ha potuto tornare a respirare.
L’incidente, seppur di lieve entità dal punto di vista clinico, pone nuovamente al centro il tema della sicurezza stradale e della vulnerabilità delle arterie urbane di Ivrea. Basta un urto tra due auto per bloccare interi quartieri e rendere evidente quanto fragile sia il sistema viario cittadino. In particolare, corso Garibaldi conferma la sua criticità: strada a forte vocazione commerciale, attraversata quotidianamente da residenti, pendolari e mezzi pubblici, ma priva di reali alternative in caso di emergenza.
Le reazioni tra i cittadini non si sono fatte attendere. In molti hanno sottolineato come episodi del genere siano ormai troppo frequenti e abbiano effetti sproporzionati sulla qualità della vita urbana. La richiesta è sempre la stessa: maggiore attenzione ai nodi viabilistici, controlli più serrati e interventi strutturali che possano prevenire il collasso della circolazione.
Il caso del 20 agosto, con la sua coda di disagi, sembra così destinato a diventare l’ennesimo campanello d’allarme. Se da un lato ricorda ai singoli automobilisti la necessità di prudenza e rispetto delle distanze di sicurezza, dall’altro impone alle istituzioni locali una riflessione più ampia. La viabilità di Ivrea, soprattutto nelle ore di punta e lungo i corsi centrali, non può continuare a essere ostaggio di imprevisti banali.
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