AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
15 Agosto 2025 - 13:55
Infarto (foto repertorio)
Mattinata di grande apprensione a Ronco Canavese nella giornata di Ferragosto, quando un uomo di 53 anni è stato colpito da un infarto mentre si trovava in villeggiatura in frazione Cernisio. L’allarme è scattato intorno alle 9.20: il 53enne ha improvvisamente avvertito un dolore toracico intenso, uno dei segnali più tipici di un arresto cardiaco in corso.
In pochi minuti sono intervenuti sul posto il Soccorso Alpino e un’ambulanza della Croce Rossa di Cuorgnè, che hanno provveduto a stabilizzare le condizioni dell’uomo. La gravità del quadro clinico ha reso necessario richiedere l’intervento dell’elisoccorso di Torino, atterrato nelle vicinanze per caricare il paziente e trasportarlo in codice rosso all’ospedale di Rivoli, dove è stato affidato alle cure dell’equipe cardiologica.
La rapidità con cui sono state allertate e coordinate le squadre di soccorso è stata decisiva per aumentare le possibilità di sopravvivenza. In caso di infarto, infatti, il fattore tempo è cruciale: ogni minuto di ritardo nella somministrazione delle cure può compromettere la prognosi.
Sapere come comportarsi di fronte a un sospetto infarto può fare la differenza. Se una persona lamenta dolore al petto improvviso, senso di oppressione, sudorazione fredda, nausea o difficoltà respiratorie, occorre chiamare immediatamente il 112 e far sdraiare il soggetto in posizione comoda, cercando di mantenerlo calmo e immobile. Non bisogna tentare di spostarlo inutilmente e, se possibile, è utile reperire informazioni su eventuali terapie già in corso o patologie pregresse da comunicare ai sanitari. Nei casi più gravi, se la persona perde conoscenza e non respira, è necessario avviare immediatamente le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) seguendo le indicazioni dell’operatore del 112.
Grazie alla prontezza d’intervento e al coordinamento tra Soccorso Alpino, Croce Rossa ed elisoccorso, il 53enne ha potuto raggiungere in tempi rapidi una struttura ospedaliera attrezzata, aumentando le possibilità di superare la fase critica. Le sue condizioni restano sotto stretto monitoraggio.
Edicola digitale
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.