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Cronaca

Piemonte, scontro frontale tra bus e auto: due feriti gravi e tre contusi

Elitrasportato il conducente dell’utilitaria, estratto dalle lamiere insieme a un passeggero del pullman; traffico bloccato e indagini in mano alla Stradale

Piemonte, scontro frontale

Piemonte, scontro frontale tra bus e auto: due feriti gravi e tre contusi

Un lunedì mattina segnato dal rumore di lamiere accartocciate e sirene spiegate sulla via Tagini, all’ingresso del piccolo comune collinare di Brovello Carpugnino, nel cuore del Verbano-Cusio-Ossola. Poco prima delle 8 del mattino, un bus di linea e una utilitaria si sono scontrati frontalmente in circostanze ancora tutte da chiarire. Il bilancio è pesante: due feriti in condizioni gravi, oltre a tre persone che hanno dovuto essere trasportate in ospedale per accertamenti.

Secondo le prime ricostruzioni, l’impatto è stato violento e diretto, tanto da incastrare entrambi i feriti principali all’interno dei rispettivi mezzi. L’autista dell’automobile – un uomo di cui non sono ancora state rese note le generalità – è stato estratto a fatica dalle lamiere deformate della sua vettura grazie all’intervento dei vigili del fuoco, intervenuti da Verbania insieme a un'équipe medica. Date le sue gravi condizioni, si è reso necessario l’elitrasporto d’urgenza all’ospedale di Novara, dove è stato ricoverato in codice rosso.

Ferito in modo serio anche un passeggero del bus, sbalzato in avanti per la violenza dell’impatto, e rimasto a sua volta intrappolato. Anche per lui si è reso necessario un intervento di soccorso tecnico e un trasferimento in ospedale, ma non è stato necessario l’elicottero. Altri tre passeggeri, visibilmente scossi, sono stati portati in pronto soccorso a scopo precauzionale: le loro condizioni non sarebbero gravi, ma si attendono aggiornamenti clinici nelle prossime ore.

La strada è rimasta chiusa per oltre due ore al traffico veicolare, provocando rallentamenti lungo le principali arterie di collegamento tra il lago Maggiore e l’autostrada A26. Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale, che ha effettuato rilievi fotografici, misurazioni e controlli per raccogliere ogni elemento utile alla ricostruzione della dinamica. L’ipotesi principale è quella di una manovra errata o un'invasione di corsia, ma si attendono le analisi su velocità, frenata e condizioni della strada per escludere altre cause.

Non si esclude che possano aver influito la scarsa visibilità del mattino o un possibile colpo di sonno, considerando l’orario ancora molto precoce. Saranno determinanti anche le eventuali testimonianze dei passeggeri del pullman e di altri automobilisti che si trovavano nella zona al momento dell’incidente.

Il pullman coinvolto, secondo quanto emerso, copriva una tratta locale utilizzata da pendolari e studenti tra la zona collinare del Cusio e Verbania. La società di trasporto ha avviato le verifiche interne, annunciando di voler collaborare pienamente con le forze dell’ordine per chiarire quanto accaduto.

A Brovello Carpugnino, piccolo comune immerso nei boschi sopra Stresa, la notizia ha lasciato sgomenti residenti e turisti. Nonostante il paese sia lontano dalle grandi direttrici trafficate, la via Tagini è spesso percorsa ad alta velocità, specie da chi la usa come alternativa rapida per raggiungere l’autostrada o le località turistiche. Alcuni cittadini, sui social, hanno rilanciato l’allarme per “una strada troppo stretta e pericolosa per i mezzi pesanti”, chiedendo interventi urgenti di messa in sicurezza.

Nel primo pomeriggio la circolazione è stata ripristinata a senso unico alternato, ma resta alta l’attenzione per eventuali ripercussioni sull’assetto viario locale. I mezzi incidentati sono stati rimosso con l’autogru poco dopo le 11.30, mentre gli inquirenti hanno portato via alcune componenti deformate dei veicoli per le analisi tecniche.

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