Cerca

Attualità

Santuario devastato: fuochi d'artificio e atti osceni contro il luogo sacro in Canavese!

Esplosioni, vetri rotti e graffiti osceni: cresce l'allarme tra i residenti, che chiedono al Comune più sicurezza e videosorveglianza

Santuario devastato

Santuario devastato: fuochi d'artificio e atti osceni contro il luogo sacro!

Il Santuario della Madonna di Loreto, un luogo sacro amato e frequentato dalla comunità locale, è da tempo vittima di ripetuti atti vandalici che ne stanno compromettendo l'integrità. L'ultimo episodio, verificatosi durante la notte di San Silvestro, ha ulteriormente acceso i riflettori su una problematica che i residenti ritengono ormai intollerabile.

Nella notte di Capodanno, alcuni vandali hanno fatto esplodere fuochi d’artificio accanto alla chiesa, provocando danni considerevoli: le vetrate delle finestre sono state frantumate e i muri, in particolare quelli in corrispondenza degli archetti laterali, hanno subito evidenti deterioramenti.

La triste scoperta è stata fatta dalle volontarie che si occupano della manutenzione del santuario. Rossella Borra, responsabile del gruppo, ha raccontato: "Non è piacevole vedere la nostra chiesa ridotta in questa maniera. Un luogo di preghiera trasformato in un bersaglio di vandalismo".

Quello di Capodanno, però, è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi che hanno colpito il santuario, situato in una posizione isolata nei pressi del cimitero del paese. Gli atti di vandalismo hanno assunto molteplici forme: graffiti, scarabocchi – alcuni di carattere osceno – deturpano le mura esterne; i rifiuti abbandonati, tra pacchetti di sigarette e bottiglie vuote, testimoniano bivacchi serali che lasciano il segno di una totale mancanza di rispetto per il luogo.

Ma non si tratta solo di incuria. In passato sono stati compiuti gesti ancora più gravi, come il furto della cassetta delle elemosine avvenuto durante la festa di Tutti i Santi e i frequenti danneggiamenti della bacheca informativa, spesso ritrovata rotta e gettata nei fossi.

Alcuni vandali hanno fatto esplodere fuochi d’artificio accanto alla chiesa

Una lunga scia di atti vandalici: la richiesta di maggiore sicurezza

I ripetuti episodi hanno alimentato il malcontento e la preoccupazione dei residenti, portando le volontarie del santuario a presentare una richiesta formale al Comune per installare un sistema di videosorveglianza nella zona. Come spiega Rossella Borra: "La chiesa è comunale, pertanto è il Comune che deve farsi carico di questo provvedimento di protezione. Siamo stanchi di vedere questo luogo sacro deturpato. Le telecamere non solo potrebbero fermare i vandali, ma anche dare sicurezza a tutti noi".

La mancanza di un sistema di sorveglianza rende il santuario particolarmente vulnerabile. "La nostra chiesa è importante – aggiunge Borra – c’è bisogno del supporto del Comune per proteggerla".

Oltre all’impatto sull’edificio sacro, la questione riguarda anche la qualità della vita dei residenti che vedono un luogo simbolico della loro comunità trasformato in teatro di atti incivili. La situazione non può più essere ignorata, e i cittadini chiedono un intervento rapido per tutelare il santuario e ristabilire un senso di sicurezza nell’area.

L’installazione delle telecamere di sorveglianza potrebbe rappresentare un primo passo concreto per fermare questa deriva e ridare dignità a un luogo che, per molti, non è solo un edificio religioso, ma un pezzo importante della propria identità.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori