AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
15 Gennaio 2025 - 12:50
Incendio a Montanaro: scatta la gara di solidarietà per aiutare la famiglia colpita
La comunità di Montanaro si stringe attorno alla famiglia colpita dal drammatico incendio che, lo scorso 6 gennaio, giorno dell’Epifania, ha devastato la loro abitazione. Un episodio che non ha causato feriti, ma ha distrutto il tetto della casa, lasciando i due giovani residenti senza un posto dove vivere. La risposta del paese è stata immediata: il sindaco Antonino Careri, insieme agli amministratori comunali, ha lanciato una raccolta fondi per sostenere la famiglia nel difficile percorso verso la normalità.
“Abbiamo intenzione di aprire un canale di raccolta fondi, un conto corrente dedicato, per aiutare i due giovani che hanno perso la casa,” ha dichiarato il sindaco Careri. L’iniziativa mira a coinvolgere tutta la comunità di Montanaro, offrendo la possibilità di contribuire in maniera concreta. "I nostri cittadini potranno collaborare con un contributo concreto per aiutare questa famiglia a tornare alla normalità", ha aggiunto il primo cittadino.
Ma la solidarietà non si ferma qui. Gli stessi amministratori comunali hanno deciso di dare il buon esempio, annunciando che doneranno parte dei propri emolumenti per sostenere la causa. Un gesto simbolico, ma anche concreto, che dimostra quanto sia sentita questa emergenza.
L’incendio è scoppiato nel primo pomeriggio del 6 gennaio, distruggendo il tetto dell’abitazione e rendendo la casa inagibile. Sul posto sono intervenute prontamente diverse squadre dei Vigili del Fuoco, tra cui quelle di Torino Stura e i volontari di Chivasso e Volpiano, che hanno lavorato per ore per domare le fiamme. L’intervento ha visto anche la presenza dei Carabinieri di Montanaro, che hanno garantito la sicurezza dell’area.
La comunità di Montanaro si stringe attorno alla famiglia colpita
Per fortuna, i residenti non hanno riportato ferite né intossicazioni, ma l’impatto emotivo e materiale dell’incidente è stato devastante. La famiglia ha dovuto lasciare la casa e trovare una sistemazione provvisoria, mentre i danni strutturali richiedono interventi significativi per il ripristino.
Montanaro ha dimostrato ancora una volta di essere una comunità unita e solidale. Il sindaco Careri ha sottolineato l’importanza della partecipazione collettiva: "Siamo stati i primi ad arrivare sul posto ed è stata una situazione difficile da vedere. Ora, però, è il momento di fare qualcosa di concreto per aiutare chi ha perso tutto."
L’iniziativa non si limita al supporto economico: la raccolta fondi rappresenta anche un messaggio di vicinanza e speranza per chi è stato colpito da questa tragedia. L’obiettivo è quello di restituire a questa famiglia una casa e una vita normale il più presto possibile.
La raccolta fondi sarà attivata nei prossimi giorni, e il conto corrente dedicato offrirà a tutti i cittadini la possibilità di contribuire. La sfida ora è quella di garantire un intervento rapido ed efficace per ricostruire l’abitazione e consentire alla famiglia di tornare alla propria quotidianità.
L’incendio di Montanaro è un episodio che lascia una ferita profonda, ma al tempo stesso dimostra la forza della solidarietà. In un momento di difficoltà, il paese si è mobilitato per sostenere chi ha perso tutto, ricordando che, anche nelle situazioni più difficili, l’unione può fare la differenza.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.