Cerca

Attualità

Val di Susa blindata: 103 persone fermate, fioccano denunce e multe

Operazione dei Carabinieri in Val di Susa: denunce per evasione, spaccio e guida in stato di ebbrezza

Controlli a Raffica

Val di Susa blindata: 103 persone fermate, fioccano denunce e multe

In Val di Susa, un weekend di intensi controlli ha visto i carabinieri impegnati in un'operazione di alto impatto che ha portato a quattro denunce. L'iniziativa, condotta dalla sezione radiomobile di Susa con il supporto delle stazioni di Bardonecchia, Borgone di Susa, Chianocco, del personale della sezione intervento operativo e del 1º reggimento “Piemonte”, ha messo in luce diverse irregolarità, sottolineando l'importanza della presenza delle forze dell'ordine sul territorio.

Nel corso del fine settimana appena trascorso, la Val di Susa è stata teatro di un'importante operazione di controllo da parte dei carabinieri. L'obiettivo era chiaro: garantire la sicurezza e il rispetto della legalità in un'area spesso sotto i riflettori per questioni di ordine pubblico. I risultati non si sono fatti attendere, con quattro denunce che hanno segnato l'esito di un'operazione che ha coinvolto 103 persone e 80 veicoli, con ben 35 contravvenzioni al codice della strada rilevate.

Tra i casi più significativi emersi durante i controlli, spicca la denuncia per evasione di un uomo di 35 anni. Sorpreso al di fuori della propria abitazione, l'uomo era sottoposto agli arresti domiciliari, una misura che evidentemente non ha rispettato.

Sul fronte dello spaccio di sostanze stupefacenti, un giovane di 23 anni è stato denunciato per detenzione illecita di hashish, con 35 grammi di droga trovati durante una perquisizione personale e veicolare. Questi episodi evidenziano come il fenomeno dello spaccio continui a rappresentare una sfida per le forze dell'ordine, nonostante gli sforzi costanti per arginarlo.

Controlli a tappeto in Val di Susa

Guida in stato di ebbrezza: un pericolo costante

Non sono mancati i controlli alla circolazione stradale, che hanno portato alla denuncia di due uomini, rispettivamente di 61 e 51 anni, per guida in stato di ebbrezza. Un problema, quello dell'alcol al volante, che continua a rappresentare un pericolo costante sulle nostre strade. Le denunce sono un monito per tutti coloro che sottovalutano i rischi legati alla guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche, mettendo a repentaglio non solo la propria vita, ma anche quella degli altri.

In aggiunta alle denunce, l'operazione ha portato alla segnalazione alla prefettura di Torino di due giovani, di 21 e 18 anni, trovati in possesso di piccole quantità di droga: 0,85 grammi di hashish e 1,25 grammi di marijuana. Per loro, oltre al ritiro della patente, è previsto l'avvio di un percorso di recupero. Un intervento che mira non solo a punire, ma anche a offrire un'opportunità di riscatto e di riflessione su scelte di vita che potrebbero compromettere il loro futuro.

L'operazione dei carabinieri in Val di Susa sottolinea l'importanza della sicurezza come priorità per le forze dell'ordine. In un contesto in cui le sfide sono molteplici e complesse, la presenza costante e capillare delle forze dell'ordine rappresenta un baluardo contro l'illegalità e un punto di riferimento per i cittadini.

La collaborazione tra diverse unità operative e il coordinamento con le autorità locali sono elementi fondamentali per garantire un controllo efficace del territorio. In un mondo in cui le notizie di cronaca si susseguono a ritmo incalzante, operazioni come quella condotta in Val di Susa ci ricordano l'importanza di un impegno costante per la sicurezza e la legalità. Un impegno che non conosce pause e che richiede la collaborazione di tutti, dalle istituzioni ai cittadini, per costruire una società più sicura e giusta.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori