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Cronaca
14 Novembre 2023 - 23:29
Un martedì nero per gli infortuni sul lavoro: in Canavese un uomo è rimasto ferito dal ribaltamento di un camion, in Romagna un operaio è morto schiacciato da un escavatore
Un altro incidente sul lavoro. Questa volta in Piemonte, in Canavese, dove un uomo è rimasto ferito nel ribaltamento del suo camion.
L'autotrasportatore è ricoverato in prognosi riservata al Cto di Torino. L'incidente nel pomeriggio di oggi, martedì 14 novembre, a Ronco Canavese.
L'uomo si trovava nella cabina di un camion carico di terra, all'interno del cantiere in corso sulla provinciale 47, quando il mezzo, per cause in fase di accertamento, si è ribaltato su un fianco.
L'autotrasportatore è rimasto incastrato all'interno dell'abitacolo ed è stato estratto dai vigili del fuoco, giunti a Ronco Canavese con l'elicottero Drago.
L'uomo ha riportato un forte trauma toracico: caricato sull'elicottero del 118, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Cto di Torino. E' stato intubato e ricoverato in prognosi riservata.
Sull'accaduto sono in corso gli accertamenti dei carabinieri della compagnia di Ivrea.
L'ennesimo incidente sul lavoro occorso oggi in Canavese aggiorna il registro degli infortuni che sembra destinato a non chiudersi mai. Anzi, ad aggiornarsi giorno dopo giorno con storie nuove. Purtroppo. E in alcuni casi drammatiche.
Come quella che arriva dall'Emilia Romagna, proprio oggi.
Un operaio di 59 anni è deceduto in un incidente verificatosi attorno a mezzogiorno all'interno del polo chimico di Ravenna.
Sul posto, oltre a 118 e medicina del Lavoro dell'Ausl Romagna, è intervenuta la polizia. Secondo quanto emerso, il 59enne, per cause ancora al vaglio, è stato colpito da un escavatore mentre lavorava all'interno di un cantiere.
Le denunce di infortunio presentate all'Inail entro lo scorso mese di settembre sono state 430.829, in calo rispetto alle 536.002 dei primi nove mesi del 2022 (-19,6%), in aumento rispetto alle 396.372 del 2021 (+8,7%) e alle 366.598 del 2020 (+17,5%), e in diminuzione rispetto alle 468.698 del 2019 (-8,1%).
A settembre il numero degli infortuni sul lavoro denunciati ha segnato un -23,3% nella gestione Industria e servizi (dai 452.566 casi del 2022 ai 347.259 del 2023), un -0,5% in Agricoltura (da 19.651 a 19.544) e un +0,4% nel Conto Stato (da 63.785 a 64.026).
Quanto ai casi mortali, le denunce presentate all'Istituto nei primi nove mesi dell'anno sono state 761,29 in meno rispetto alle 790 registrate nel periodo gennaio-settembre 2022, 149 in meno rispetto al 2021, 166 in meno rispetto al 2020 e 19 in meno rispetto al 2019.
Pur nella provvisorietà dei dati, si evidenzia un decremento solo dei casi mortali in itinere, scesi da 216 a 168, mentre quelli avvenuti in occasione di lavoro passano da 574 a 593.
Tra i più noti, per l'impatto mediatico avuto, c'è certamente la strage del treno alla stazione ferroviaria di Brandizzo del 30 agosto scorso.
Il calo di morti sul lavoro ha riguardato invece sia l'Industria e servizi (da 668 a 651 decessi) che l'Agricoltura (da 97 a 85), mentre nel Conto Stato i decessi sono stati 25 in entrambi i periodi.
La flessione registrata nel confronto tra i nove mesi del 2022 e 2023 è legata soprattutto alla componente femminile, i cui casi mortali denunciati sono diminuiti da 81 a 54, mentre quella maschile è passata da 709 a 707.
Dall'analisi per classi di età si registrano aumenti tra gli under 25 (da 42 a 53 casi), in quella 50-54 anni (da 115 a 116) e tra i 65-74enni (da 50 a 62) e diminuzioni nella fascia 25-49 anni (da 307 a 268) e tra i 55-64enni (da 264 a 252).
Invece le denunce di malattia professionale protocollate dall'Inail nei primi nove mesi del 2023 sono state 53.555, quasi diecimila in più rispetto allo stesso periodo del 2022 (+21,9%). L'incremento è del 32,3% rispetto al 2021, del 68,9% sul 2020 e del 18,6% rispetto al 2019. Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell'orecchio continuano a rappresentare le prime tre malattie professionali denunciate, seguite dai tumori e dalle patologie del sistema respiratorio.
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