AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
03 Febbraio 2023 - 15:39
Carabinieri (foto d'archivio)
Dopo la pubblicazione della notizia sulla baby gang di Leinì sono stati moltissimi i commenti apparsi sui social. Molti cittadini raccontano della presenza di ragazzini un po’ troppo “vivaci”, per non dire violenti, proprio all’interno del parco Valentino nel centro cittadino.
Abbiamo chiesto conto della cosa al Sindaco, Renato Pittalis.
“Fenomeni di violenza o intimidazione non possono essere presi sotto gamba, - commenta il primo cittadino - né tollerati in alcun modo. Parlare di “bande”, come mi è capitato di sentire in questi giorni, mi pare, comunque, non del tutto riscontrabile nei fatti: insieme, istituzioni, Forze dell’Ordine e anche i cittadini possono evitare che la situazione peggiori, trascendendo da modalità simili a quelle di ogni generazione con scivolamenti preoccupanti, ma ancora circoscrivibili, a quelle delle bande propriamente dette. Come? Le Forze dell’Ordine perseguendo con determinazione qualsiasi evento, così come è stato fatto nel caso assurto in questi giorni agli onori delle cronache, tant’è che i responsabili sono stati identificati, e mettendo in opera le azioni necessarie per il controllo del territorio”.
I Carabinieri stanno indagando su due o tre giovani, ma il lavoro delle forze dell'ordine proseguirà per identificare tutta la banda che messo in atto il pestaggio.
Il Sindaco di Leinì, Renato Pittalis
Il primo cittadino, poi, sottolinea l’importanza del presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine.
“In questo ambito, - prosegue - la presenza costante delle pattuglie, più o meno evidente, la manutenzione degli impianti di videosorveglianza sono basi da cui partire e da integrare con altre azioni: il progetto dedicato agli ambiti scolastici, per prevenire la diffusione di sostanze illecite, è anche utile per prevenire comportamenti fuori dalle regole, così come l’ampliamento degli orari della Polizia Municipale, attivo da qualche mese, con l’allungamento del turno di un’ora in settimana e l’introduzione del servizio domenicale”.
A tutto questo si deve però integrare l’offerta di spazi e modalità di aggregazione.
“La nuova biblioteca, nell’attuale sede della scuola media, offrirà luoghi di lavoro, studio e di confronto, - continua Pittalis - insomma uno spazio sicuro in cui i giovani potranno svolgere le proprie attività e un’alternativa allo stazionamento all’aperto; una funzione fondamentale è anche quella degli ambiti di partecipazione, come la Consulta giovanile, di recente attivazione”.
Infine il Sindaco fa un appello ai suoi concittadini.
“Per concludere, - spiega - è importante ricordare un elemento certamente non secondario, come la collaborazione dei cittadini: la segnalazione tempestiva di qualsiasi episodio alla Polizia Municipale o ai Carabinieri costituisce un passaggio fondamentale per rendere evidente che qualsiasi azione violenta, intimidatoria, specialmente se rivolta a soggetti fragili o più deboli, non è accettabile dalla nostra comunità e sarà sempre puntualmente identificata e perseguita”.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.