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Famiglie in allerta: a Castiglione la mensa rincara, ma non per tutti

Nuove cifre e nuove regole: la mensa scolastica cambia volto dal 2026

Famiglie in allerta

Famiglie in allerta: a Castiglione la mensa rincara, ma non per tutti (foto di repertorio)

In vista del bilancio 2026, Castiglione Torinese interviene sulla tariffazione della mensa scolastica. L’adeguamento riguarda solo i non residenti, mentre le tariffe applicate ai residenti restano confermate in ogni fascia.

La decisione è arrivata dopo la verifica dei costi sostenuti negli ultimi anni. Il Comune ha registrato un aumento delle spese legate alla gestione del servizio, dalle forniture alimentari agli appalti, fino ai costi generali. La Giunta ha quindi ritenuto necessario aggiornare il contributo richiesto agli utenti non residenti, fissando la nuova tariffa a 6,20 euro per il prossimo anno scolastico.

Il provvedimento non modifica invece le agevolazioni applicate ai residenti. Restano invariate le esenzioni previste per le famiglie con Isee inferiore a 3.000 euro e per gli alunni con disabilità gravi. Confermate anche le fasce intermedie, con importi che variano in base al reddito Isee. Le tariffe applicate alle famiglie residenti non subiscono variazioni e vengono mantenute agli stessi livelli dello scorso anno.

La Giunta spiega nella delibera che l’obiettivo è garantire continuità al servizio, senza ridurne qualità o frequenza. L’intervento riguarda solo gli utenti non residenti con tariffa piena, cioè coloro che presentano un Isee superiore a 12.000 euro o non hanno richiesto la tariffa agevolata. Il Comune sottolinea che l’adeguamento serve a coprire una parte dei costi effettivi sostenuti per la mensa e a mantenere stabile l’equilibrio di bilancio.

Il tema entrerà ora nella discussione del Consiglio comunale del 22 dicembre, in cui verrà presentato il bilancio di previsione. La mensa scolastica rappresenta una delle voci più sensibili, sia per il numero di famiglie coinvolte sia per il peso che il servizio ha nel bilancio comunale. La conferma delle agevolazioni per i residenti è stata indicata come una priorità dell’Amministrazione, che punta a tutelare in particolare i nuclei con minori disponibilità economiche.

Il nuovo impianto tariffario sarà applicato all’anno scolastico 2026-2027 e verrà comunicato alle famiglie nelle prossime settimane. Il Comune prevede di mantenere invariata anche l’organizzazione del servizio, senza modifiche ai menu o al funzionamento quotidiano. La mensa continuerà a essere gestita secondo gli standard già in vigore, in collaborazione con i servizi educativi e con gli istituti scolastici.

Il provvedimento riguarda inoltre il personale scolastico e gli alunni in visita didattica, per i quali il costo del pasto resta fissato a 5 euro. Non sono previste variazioni per queste categorie, che non rientrano nella struttura tariffaria differenziata in base all’Isee.

Con questa scelta, Castiglione Torinese punta a garantire un servizio stabile, evitando aumenti generalizzati e preservando le tutele già attive per i residenti. Il bilancio dovrà ora confermare il quadro economico che sostiene la mensa, in un contesto caratterizzato da costi in crescita e margini di spesa ridotti.

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