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Arriva la Carta arborea: Torino cambia metodo nella cura del verde

Spazio a forestazione urbana, Nature Based Solutions e valorizzazione degli alberi spontanei

Arriva la Carta arborea

Arriva la Carta arborea: Torino cambia metodo nella cura del verde (foto di repertorio)

La Giunta comunale di Torino ha approvato la Carta di vulnerabilità arborea, un nuovo strumento operativo pensato per pianificare, programmare e monitorare in modo sistematico la gestione del patrimonio arboreo urbano. Si tratta di un documento strategico che introduce un approccio più strutturato e orientato alla valutazione del rischio, con l’obiettivo di rendere più efficace la cura degli alberi presenti sul territorio cittadino.

La Carta rappresenta un cambio di metodo nella gestione del verde pubblico. Il nuovo modello considera l’albero come parte integrante dell’infrastruttura verde della città e stabilisce criteri basati sul risk management per definire priorità, interventi e programmazioni. Attraverso la valutazione della vulnerabilità delle piante, il documento permetterà di orientare scelte gestionali più mirate, pianificando interventi di manutenzione, cura o rinnovo in maniera più tempestiva ed efficace.

Oltre a migliorare la sicurezza e la prevenzione, la Carta apre anche a nuove prospettive di intervento. Tra queste figurano la forestazione urbana, le Nature Based Solutions, la valorizzazione dell’alberatura spontanea e una distribuzione più equilibrata degli alberi nei quartieri cittadini, secondo principi di tree-equity. Il documento non trascura il patrimonio arboreo storico e strutturato, che richiede interventi conservativi e attenzioni specifiche.

L’assessore al Verde Francesco Tresso sottolinea l’importanza del nuovo strumento: «La Città si dota di uno strumento fondamentale per ridurre il rischio nell’affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici, con fenomeni come siccità prolungate, piogge intense e venti estremi che sollecitano il nostro patrimonio arboreo storico». Secondo Tresso, la Carta consentirà di rispondere con maggiore rapidità e precisione alle criticità generate dagli eventi climatici estremi, migliorando la capacità di adattamento della città.

La Carta di vulnerabilità arborea si inserisce in una strategia più ampia per un verde urbano più resiliente, capace di rispondere alle trasformazioni climatiche e di contribuire alla qualità della vita nei quartieri. La sua applicazione pratica entrerà ora nella fase operativa, con la definizione di criteri tecnici, priorità di intervento e strumenti di monitoraggio costante.

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