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L’albero della legalità prende forma a Volpiano, addobbato dai bambini della scuola dell’infanzia

Alla stazione dei Carabinieri un gesto semplice per avvicinare i più piccoli ai valori civici

L’albero della legalità prende forma a Volpiano, addobbato dai bambini della scuola dell’infanzia

L’albero della legalità prende forma a Volpiano, addobbato dai bambini della scuola dell’infanzia

A Volpiano la legalità si racconta anche con un gesto semplice, fatto di palline colorate, mani piccole e curiosità sincere. Nei giorni scorsi i bambini della scuola dell’infanzia “Il Grillo Parlante” hanno fatto visita alla Stazione dei Carabinieri del paese e hanno addobbato l’Albero della Legalità con decorazioni natalizie realizzate da loro stessi. Un momento di festa, ma anche un’occasione educativa, pensata per avvicinare i più piccoli ai valori del rispetto delle regole, della fiducia nelle istituzioni e della vicinanza al territorio.

L’iniziativa nasce da un incontro tenutosi la settimana precedente nel salone della scuola, dove i bambini avevano accolto i Carabinieri del 1° Nucleo Elicotteri insieme al sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli. Una mattinata costruita a misura di infanzia, tra racconti, giochi e sorrisi, con la presenza di un mago e di Babbo Natale, che hanno contribuito a creare un clima sereno e coinvolgente.

L’obiettivo non era spiegare concetti astratti, ma far vivere un’esperienza concreta: entrare in contatto con l’Arma, conoscerne il ruolo, associare la divisa a un’idea di protezione e di attenzione verso la comunità. L’Albero della Legalità, decorato con le palline preparate in classe, diventa così un simbolo tangibile di questo percorso, capace di parlare ai bambini con il linguaggio che conoscono meglio.

Per i Carabinieri di Volpiano e per l’amministrazione comunale, l’iniziativa rappresenta un modo per costruire educazione civica fin dai primi anni, senza retorica e senza lezioni frontali, ma attraverso esperienze condivise. Per i bambini, invece, resta il ricordo di una visita speciale, fatta di stupore e partecipazione, in cui il Natale si è intrecciato con un primo, piccolo passo verso la consapevolezza di cosa significhi vivere insieme, nel rispetto delle regole e degli altri.

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