Cerca

Attualità

Canavese, il tempo delle case è scaduto: l’edilizia punta tutto sulla rinascita verde

Oltre il 70% degli edifici ha più di 45 anni, la riqualificazione energetica diventa la vera urgenza

Canavese

Canavese, il tempo delle case è scaduto: l’edilizia punta tutto sulla rinascita verde

Nel distretto dell’edilizia piemontese, i numeri parlano chiaro: nel 74,5 % delle abitazioni in Piemonte l’età media supera i 45 anni, mentre il 39,6 % degli immobili ha almeno 65 anni, secondo i dati dell’ISTAT relativi al censimento del 2021. Questo è il contesto in cui si muove l’edizione 2025 del salone Restructura, in programma da giovedì a sabato all’Oval del Lingotto di Torino, con un chiaro messaggio: non è più il momento di costruire nuovi edifici in massa, bensì di valorizzare e trasformare quello che già esiste. Lo sottolinea l’amministratore delegato di GL Events Italia, Gábor Ganczer: «La sfida oggi è costruire meglio e valorizzare ciò che già esiste».

La motivazione non è solo estetica ma economica e ambientale: una riqualificazione energetica può far crescere il valore di un immobile a Torino dal 7 % al 30 %, rileva l’osservatorio Restructura, elaborato dal Politecnico di Torino. Il mercato immobiliare ne dà prova: nella città metropolitana il prezzo medio di vendita è oggi pari a circa 1.655 €/m², con una lieve crescita rispetto all’anno precedente.

In particolare, la sensibilità verso il “green” sta accelerando: nel Nord-Ovest il segmento dei cosiddetti mutui green – dedicati ad immobili già efficienti o riqualificati per ridurre i consumi di almeno il 30 % – ha registrato una crescita dell’87 % dal 2024 al 2025, passando dall’11,2 % al 20,9 %. In questo quadro la rigenerazione diventa uno strumento non solo per ridurre l’impatto ambientale, ma anche per migliorare il comfort abitativo, la qualità dell’aria e la salute.

A livello territoriale della cintura torinese, tra i comuni del Canavese emergono trend significativi: a San Maurizio Canavese il prezzo medio al metro quadro è pari a 1.480 €/m² per le case e 1.454 €/m² per gli appartamenti, con una variazione annua contenuta ma una leggera crescita dello 0,2% per le case.

A San Benigno Canavese invece il prezzo medio per gli appartamenti in vendita è 1.180 €/m², circa il 18% in meno rispetto alla media regionale.Nel complesso, il mercato residenziale nel Canavese appare ancora moderato nei valori, condizionato da un patrimonio edilizio spesso datato e da una domanda che privilegia interventi dove l’efficienza energetica e lo stato di manutenzione sono garantiti.

In conclusione, il messaggio che giunge dal salone Restructura e dal panorama immobiliare piemontese è forte e chiaro: la rincorsa alla quantità di nuovi edifici ha fatto il suo tempo. Il futuro dell’abitare passa dalla trasformazione dell’esistente, dalla riqualificazione energetica e ambientale, e dal riconoscimento del valore sociale che una casa in condizioni adeguate rappresenta nel tessuto urbano. Solo così la rigenerazione immobiliare potrà rispondere alle esigenze del presente senza dimenticare il patrimonio del passato.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori