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L'Etna in risveglio improvviso: uno dei crateri torna a farsi sentire dopo decenni (VIDEO)

Il cratere di Nordest si risveglia. Il video ripreso da un passeggero sull'aereo

Un risveglio improvviso, breve ma spettacolare. Il 27 dicembre l’Etna ha mostrato di nuovo il suo volto più energico attraverso il cratere di Nordest, il più antico del vulcano, rimasto per anni lontano da fasi parossistiche di rilievo. Le immagini, riprese dall’alto durante un volo e diventate rapidamente virali, mostrano una densa nube di fumo innalzarsi dal cono, segno di un’attività rapida e intensa.

Secondo quanto rilevato dall’Osservatorio Etneo dell’Ingv, l’episodio è durato meno di mezz’ora, ma è stato sufficiente a richiamare l’attenzione degli esperti. Dal cratere si sono sviluppate esplosioni violente accompagnate da bolle di lava e da un’emissione di materiale piroclastico capace di superare la base del cono. Un comportamento che non si osservava da quasi trent’anni per questo settore del vulcano.

La cenere, spinta dai venti in quota, si è dispersa prevalentemente verso ovest, senza provocare al momento criticità rilevanti a terra. Tutta la sequenza è stata monitorata in tempo reale dagli strumenti dell’Ingv, che hanno registrato ogni fase dell’evento, confermando la natura parossistica dell’attività.

Un episodio breve ma significativo, documentato sui social da Gabriele Ferlazzo, che ricorda come l’Etna resti un sistema vulcanico estremamente dinamico, capace di cambiare volto anche attraverso crateri che per lungo tempo sembravano silenziosi.

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